È Matteo Todeschini, classe '72, bolognese, il nuovo presidente di Agripat. L’organizzazione di produttori nata dalla confluenza dei soci di ASSOPA ed A.P.P.E., dopo il consiglio di amministrazione che si è riunito lo scorso 1 febbraio, ha eletto Todeschini, titolare di un'azienda agricola a Budrio con indirizzo orticolo, alla guida dell'organizzazione che rappresenta un totale di 1.000 produttori, di cui 279 associati direttamente e 721 associati a cooperative socie.
Una realtà importante che nel 2018 ha prodotto circa 87.900 tonnellate, per un valore complessivo di circa 24 milioni di euro, comprensivi di prodotto per l’industria e per il mercato fresco, commercializzati direttamente e per il tramite delle cooperative associate.
Todeschini sarà affiancato per la prima volta da due vice presidenti, Massimo Cristiani e Luca Mattei, anch’essi eletti all’unanimità. “Ringrazio i soci e i componenti del CdA per avermi dato fiducia e la possibilità di portare l’Associazione verso nuovi obiettivi e traguardi. Metterò a disposizione di Agripat – ha dichiarato Matteo Todeschini – la mia esperienza e il mio impegno nell’ottica di rinvigorire i rapporti tra l’associazione ed i suoi soci, intensificare il dialogo tra il mondo della produzione ed il mercato, progredire in materia di programmazione e innovazione, dedicare particolare attenzione alle politiche di filiera.”