In Sicilia è boom di frutti tropicali, e su tutti spicca il trend positivo dell'avocado. Dal Catanese al Palermitano fino al Messinese, molti ettari di giardini di agrumi vengono trasformati in siti produttivi del frutto tropicale.
Nello specifico, molti dei giardini di agrumi che nella fertile Piana di Catania e nella Conca d'Oro di Palermo vengono utilizzati per la nuova produzione sono limoneti. Per una ragione concreta che l'imprenditore agricolo e agronomo Nino Scuderi ha spiegato a Salvo Fallica sul Corriere della Sera.
Crescita delle esportazioni
I dati riferiti all'ultimo anno evidenziano un trend positivo per la frutta tropicale in Italia, con un incremento del 20,9% nelle esportazioni rispetto all'anno precedente. In confronto, gli agrumi hanno registrato un aumento del 9,9% e i kiwi del 13,2%. Nonostante il distacco in termini di fatturato, la frutta tropicale si sta affermando come la categoria con la crescita più rapida.
"Certamente in numeri assoluti e di fatturato il distacco tra la frutta secca e gli agrumi da un lato e la frutta tropicale dall'altro è ancora notevole. Sul piano della tendenza di crescita però è evidente che la frutta tropicale si pone in pole position", si legge.
Cambiamenti climatici e nuove opportunità
Il cambiamento climatico sta influenzando le scelte agricole in Sicilia, spingendo i produttori verso coltivazioni meno tradizionali. Un esempio è la sperimentazione di caffè 100% siciliano a Palermo.
Nino Scuderi, imprenditore agricolo, ha deciso nel 2022 di investire nella produzione di avocado dopo aver notato le difficoltà nella commercializzazione degli agrumi e l'insorgere del Mal Secco che colpisce i limoni.
Scuderi ha scelto Mascali, alle pendici dell'Etna, per le sue condizioni climatiche ideali per l'avocado: terreni vulcanici e acqua di alta qualità. Ha dedicato 3 ettari alla coltivazione di avocado, prevedendo una raccolta positiva per quest'anno.
"L'avocado è sostanzialmente entrato nella nostra dieta, viene utilizzato nell'insalata al posto dell'olio o del burro, amalgama i vari componenti. Viene utilizzato come elemento sinergico in vari piatti oltre che come frutto. Fa parte dei cibi sani, non penso sia solo una moda", dice Scuderi che aggiunge: "Ci stiamo adeguando al cambiamento del clima, perché i nostri agrumi stanno soffrendo tantissimo, per via del caldo sempre in aumento e della grave siccità. Sono temi importanti e delicati che andrebbero affrontati con urgenza dalle istituzioni competenti".
Storie di successo
Un altro produttore, Giuseppe Mannino, ha iniziato a coltivare avocado nel 2012 a Viagrande dopo aver visto il mercato delle clementine declinare. Oggi ha espanso la sua produzione anche nella Piana di Catania e punta a raggiungere gli 8 ettari dedicati all'avocado.
Nell'articolo del Corriere Mannino sottolinea che l'avocado richiede la stessa quantità d'acqua degli agrumi ma offre un ritorno economico molto più elevato. La crescente domanda di avocado nei mercati del Nord Europa ha reso questa coltivazione particolarmente redditizia.
Un futuro sostenibile
Entrambi i produttori dunque riconoscono le sfide legate ai cambiamenti climatici e l'impatto sulle tradizionali coltivazioni agrumicole. Scuderi afferma che il suo passaggio all'avocado rappresenta una nuova scommessa per il futuro dell'azienda, mentre Mannino continua a coltivare agrumi con nuove varietà resistenti ai virus.
Insomma, con l'aumento della richiesta e la capacità di adattarsi alle nuove condizioni climatiche, l'avocado si sta rapidamente affermando come un prodotto chiave nell'agricoltura siciliana.