11 novembre 2021

Bergamini lascia: cambio al vertice del Consorzio Melapiù

113

Dopo 18 anni di impegno Gianmauro Bergamini lascia la carica di presidente del Consorzio MelaPiù di Ferrara. La decisione è parte di un percorso pianificato tre anni fa, in seguito all’ultimo dei sei mandati consecutivi ricevuti dall’attuale Presidente. Bergamini lascia dopo essere stato il secondo presidente dalla nascita del Consorzio (1994) ed essere stato eletto la prima volta nel 2003.

“Sono stati 18 anni complessi e gratificanti – tiene a precisare Bergamini – Siamo stati testimoni e protagonisti di una vera rivoluzione nel settore melicolo, sia a livello nazionale che internazionale; penso per esempio alla impetuosa crescita dei marchi a club e dagli imponenti investimenti fatti in tutta Europa. In questo contesto MelaPiù ha resistito, ha continuato ad esercitare il proprio ruolo di leader varietale, ma non solo: ha mantenuto salda la propria compagine sociale e ha aumentato seppur lievemente il numero degli impianti, a riprova di una grande attenzione e di amore per il proprio territorio”.

Voglio ringraziare in questo momento tutti coloro che mi hanno sostenuto con la propria competenza e professionalità: i soci del Consorzio, per la fiducia che sempre mi hanno dimostrato e che è stata la linfa vitale che mi ha consentito di continuare in questo lungo percorso; i collaboratori, che hanno contribuito a far sì che MelaPiù, la Fuji dell’Emilia Romagna, venisse sempre più riconosciuta come tale a livello nazionale e accrescesse il valore del suo marchio”.

“Cedo il testimone – prosegue Bergamini – in un momento che coincide con una fase di rinnovamento all’interno del Consorzio, un progetto molto importante di sviluppo e crescita, che andrà oltre la Mela Fuji e che verrà implementato, come da roadmap che abbiamo studiato, nei prossimi anni”.

In occasione della prossima assemblea dei soci, che si terrà il 16 novembre, il Consorzio MelaPiù di Ferrara rinnoverà le cariche sociali e procederà all’elezione del nuovo presidente e del vicepresidente.

Fonte: MelaPiù

Potrebbe interessarti anche