Biologico

25 febbraio 2025

Biologico: Agrofarma e FederBio firmano protocollo di intesa

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Si è tenuto ieri all’interno del Sana Food un evento promosso da Agrofarma, l’Associazione nazionale Imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica, e FederBio, la federazione di organizzazioni di tutta la filiera dell’agricoltura biologica e biodinamica, durante il quale è stata comunicata la firma di un protocollo d’intesa volto ad aumentare la collaborazione tra le due associazioni al fine di fornire una risposta adeguata alle esigenze dell’agricoltura biologica.

Obiettivo: qualità e crescita del settore

Il protocollo, siglato dal presidente di Agrofarma-Federchimica, Paolo Tassani, e dalla presidente di FederBio, Maria Grazia Mammuccini, segna l'inizio di una collaborazione strategica finalizzata a garantire qualità e una maggiore innovazione dei mezzi tecnici utilizzati in agricoltura biologica. Le due organizzazioni hanno, infatti, convenuto di sostenere la crescita dell'agricoltura biologica come modello di eccellenza per l’Italia, promuovendo l'uso responsabile di soluzioni all’avanguardia in agricoltura, in totale conformità alle normative europee.

Per raggiungere tali obiettivi, le associazioni avvieranno un dialogo costante per individuare istanze comuni in grado, in primis, di promuovere una definizione normativa del termine “biocontrollo”, come base per lo sviluppo di un quadro regolatorio in grado di supportare lo sviluppo dell’agricoltura biologica sia a livello nazionale che europeo. In questo contesto è fondamentale puntare su procedure specifiche per la registrazione dei prodotti per il biocontrollo, evitando così di ritardare l’accesso a strumenti che già potrebbero essere disponibili per gli agricoltori.

Parallelamente verranno anche attivate iniziative per la corretta formazione e informazione della filiera sull’uso corretto dei mezzi tecnici impiegabili anche in agricoltura biologica. Prioritario, infine, puntare su investimenti strategici in termini di ricerca per offrire agli agricoltori soluzioni innovative nell’ambito dei mezzi tecnici con principi attivi di origine naturale.

I commenti dei protagonisti 

“La firma di questo protocollo è in linea con il percorso verso un sistema agroalimentare innovativo e sempre più sostenibile che la nostra industria sta portando avanti ormai da anni” – ha dichiarato Paolo Tassani, presidente di Agrofarma-Federchimica – Dal nostro punto di vista l’agricoltura biologica è una componente importante di un sistema agroalimentare moderno e, per questo motivo, siamo da tempo impegnati nella messa a punto di prodotti che possano rispondere adeguatamente alle esigenze di questa tipologia produttiva". 

"Questa collaborazione sottolinea l’importanza di supportare gli agricoltori con strumenti e prodottisempre più efficienti, ma anche di creare un quadro normativo che vada di pari passo con l’innovazione tecnologica, per affrontare al meglio le sfide che ci attendono”.

“Per raggiungere gli obiettivi chiave del Green Deal europeo serve un investimento strategico sul biocontrollo – ha sottolineato Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio – La firma del protocollo con Agrofarma rappresenta un passo importante in questa direzione, che apre un dialogo orientato a un impegno deciso in ricerca, innovazione e formazione sul biocontrollo e offrirà supporti per la trasparenza e la sicurezza sui mezzi tecnici impiegati in agricoltura biologica, in piena coerenza con l’impegno pluriennale di FederBio con l’Italian Input List". 

"Per incentivare la diffusione del biologico occorre fornire agli agricoltori soluzioni avanzate, fondate sui principi dell’agroecologia, in grado di affrontare l’impatto della crisi climatica e della diffusione di patologie, innovazioni che possono essere trasferite anche al resto dell’agricoltura”.

Crescono i consumi

Cresce il biologico italiano. Nel 2024, sia i consumi interni che le esportazioni hanno mostrato risultati positivi, confermando il biologico come un asset strategico per l'intero settore agroalimentare nazionale. Secondo i dati dell’Osservatorio Sana presentati da Nomisma a Sana Food-Rivoluzione Bio 2025, le vendite di prodotti biologici in Italia hanno superato i 6,5 miliardi, con una crescita del 5,7% rispetto al 2023. 

Durante l’evento, promosso da Being Organic in Eu, la campagna nata dal partenariato tra FederBio e Naturland cofinanziata dall’Unione europea, sono state evidenziate le tendenze più significative del comparto bio.

In particolare, è emerso come gli incrementi nelle vendite sul fronte interno siano stati generati principalmente dai consumi domestici, che hanno sfiorato i 5,2 miliardi. I consumi fuori casa si posizionano a oltre 1,3 miliardi con un aumento del 5% nel 2024 rispetto l’anno precedente. 

Ottime notizie anche sul fronte dell’export di prodotti agroalimentari biologici italiani che continua a espandersi: nel 2024 ha raggiunto quota 3,9 miliardi (+7% rispetto al 2023). In questo modo si consolida la presenza del bio made in Italy nei mercati globali.


Fonte: Agrofarma - FederBio

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