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13 settembre 2024

Consegna nuovo mercato di Andria: si slitta ad ottobre

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Si passa a fine ottobre per la consegna del nuovo mercato di Andria, siamo in Puglia e più precisamente nella  provincia di Barletta-Andria-Trani, finanziato con 4 milioni di euro dalla Regione. 

Purtroppo per gli operatori ortofrutticoli che attendono il trasferimento si allungano le date. Dal previsto 31 agosto un salto in avanti di quasi due mesi per la consegna della struttura a cui seguirà un altro intervento da 300mila euro, sempre fondi regionali, per il completamento del mercato. 

Niente di grave, si devono completare gli impianti 

Il cronoprogramma si è allungato perché serve più tempo per completare l'installazione di alcuni impianti utili al nuovo sito, mentre gli operatori continuano ad operare nella vecchia struttura. Le operazioni di scavo la realizzazione dell'intervento che prevede la posa di un prefabbricato sono iniziate a luglio 2023.  

L'obiettivo era trasferire le attività entro il 2024, ma questo slittamento dei lavori potrebbe portare al 2025. 

Previsti 20 stand, intervento su 13mila metri quadri 

Cosa prevede il progetto?  A disposizione di grossisti, fornitori e clienti uno spazio da 13mila metri quadriat. La parte interna  prevede la realizzazione di 20 box coperti, più una galleria commerciale centrale, uffici e un punto ristoro. All’esterno, invece, spazio a parcheggi e altre strutture per i grossisti.

Il sindaco pensa positivo

Nonostante i ritardi il sindaco Giovanna Bruno è ottimista come scrive su Facebook: "Il nuovo mercato ortofrutticolo prende sempre più corpo, in via della Costituzione, nella zona Pip. Un altro obiettivo che si raggiunge, dando dignità, dopo 50 anni, ad un comparto in sofferenza".

Poi l'illustrazione del progetto. "Il nuovo mercato avrà spazi adeguati, funzionali e moderni. Viabilità idonea, parcheggi e pannelli solari. Ai lavori in esecuzione, seguirà poi tutta la fase di completamento della struttura, grazie a un ulteriore finanziamento regionale di 300mila euro per cui il Comune ha candidato questa opera, evitando il rischio di farla restare incompiuta. Ogni operatore avrà la sua area a deposito, poi l'area di allestimento della merce  e infine il corridoio dedicato alla compravendita dell'ortofrutta". 

Altre innovazioni previste: "Tutta la zona degli uffici e dei servizi igienici (oggi ci sono solo due pseudo-bagni), la piazzola interna per eventi e allestimenti, la copertura di tutti gli spazi utilizzati con un corretto sistema di areazione. Oggi, in via Barletta, ci sono tendoni improvvisati". 

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