Nei mercati si nota il risveglio delle quotazioni dei pomodori, in particolare Datterino e Ciliegino mentre resta intorno all’euro il Grappolo olandese e risultano in calo le zucchine che la settimana scorsa avevano quotato fino a 1,50 euro il chilo.
Inizia la fase calante dell’anguria ma i prezzi restano sostenuti come per l’uva che presenta una qualità minore rispetto alla campagna precedente.
A Verona buona offerta di prodotto locale con prezzi nella media del periodo
Il mercato ortofrutticolo di Verona ha registrato, come racconta a myfruit.it Andrea Bonizzi, responsabile qualità e listino prezzi, un inizio di settimana relativamente stabile, con lievi incrementi delle quotazioni di alcune varietà di ortaggi. Le fluttuazioni nei prezzi sono legate alle condizioni climatiche e alla disponibilità dei prodotti, segnando trend di interesse variabile a seconda delle categorie ortofrutticole.
Le quotazioni delle zucchine
Le zucchine locali con calibro medio (14/21) hanno raggiunto una quotazione superiore all'euro il kg, mentre la scorsa settimana il prezzo aveva toccato 1,30-1,40 euro/kg per il prodotto monostrato. Le zucchine di calibro piccolo, invece, si attestano tra 1,50 e 1,80 euro/chilo. Per quanto riguarda quelle destinate all’esportazione nel mercato tedesco, lo zuccone con calibro 21+, il prezzo si aggira intorno a 0,70 euro/chilo.
La ripresa dei pomodori, ma non di tutte le varietà
Dopo un periodo di calma, i pomodori hanno registrato da circa dieci giorni una ripresa delle quotazioni. Il Datterino si attesta tra 2,50 e 3,50 euro/kg, mentre il Ciliegino presenta un prezzo intorno ai 2 euro/chilo. In lieve stallo, invece, i pomodori Cuore di Bue, quotati tra 1 e 1,50 euro/kg, e il Grappolo proveniente dall’Olanda che quota intorno a 1 euro/chilo.
Aumento di Interesse per i peperoni
Cresce l'interesse per i peperoni, con il lungo giallo e rosso di origine siciliana quotati tra 1,70 e 1,80 euro/chilo. La provenienza è variabile, c'è anche prodotto locale e di Fondi.
L’insalata Gentile raggiunge i 3 euro come il finocchio
Se le melanzane sono quotate intorno a 0,80 euro per le casse da 10 pezzi si staglia verso l’alto il prezzo dell'insalata Gentile che oscilla tra i 2 e i 3 euro/kg, a seconda della qualità influenzata dalle condizioni climatiche. Non è facile coltivarla con queste temperature. L’Iceberg origine Danimarca e Olanda si attesta a 1,70 euro/chilo.
Il finocchio, di provenienza abruzzese e campana, vede un prezzo che parte da 3 euro/kg e può raggiungere i 3,50 per i prodotti di qualità superiore. Nel comparto dei cavoli, il cavolo appuntito locale quota 0,80 euro/kg, mentre il cavolfiore bianco di origine trentina ha raggiunto un prezzo compreso tra 1 e 1,50 euro/chilo.
Angurie in fase discendente e tengono il prezzo
Le angurie stanno lentamente riducendo la loro presenza nel mercato, con quantitativi in calo rispetto al mese scorso. Il prodotto mantovano prevale, con quotazioni che vanno da 0,50 a 0,60 euro/kg in bins, mentre il poco prodotto extra supera anche abbondantemente l’euro. Verso la fine ma anche per questa frutta si sta allungando il periodo di consumo.
Fichidindia anche a 2 euro il kg
Ben iniziata la stagione dei fichidindia siciliani, con il primo fiore che precede il più corposo bastardone. Le cassette da 18 pezzi sono quotate 1,20 euro/kg, mentre quelle da 14 pezzi arrivano a 2 euro/chilo.
Pesche con calibro grosso fino a 2,20 il kg
Le pesche locali sono quasi alla fine della stagione, con quantità dimezzate nella stima per il mese di settembre. Tuttavia sono ancora ben presenti sul mercato dove trova un suo spazio anche il prodotto siciliano. Le pesche tripla A quotano 1,80 euro/kg in padella, mentre quelle dalla Sicilia si aggirano sui 2,20 euro/chilo.
Infine, la Spagna che offre prodotto a circa 2 euro/kg. I calibri più piccoli si attestano tra 1 e 1,20 euro/kg. Insomma considerando le spese di trasporto le quotazioni delle diverse origini sono simili.
Le uve di buona qualità sui 2 euro il kg
L'uva segna la centralità della varietà Italia e la fine della Vittoria. Quest’ultima è quotata a 1,30 euro/kg, mentre la varietà Italia quota 1,50 euro/kg. Il prodotto di qualità superiore supera i 2 euro/kg, anche se quest'anno risulta meno interessante per la qualità rispetto a quella della stagione precedente.
Cipolle di origine italiana intorno all’euro il kg
Le cipolle bianche partono da 0,80 euro/kg fino a raggiungere 1 euro. Le dorate si attestano tra 0,70 e 0,85 mentre per la rossa, data la scarsa offerta, il prezzo supera l’euro.
