I peperoni sono il prodotto che risente maggiormente della dinamica dei prezzi e supera anche i 3 euro il chilo in alcuni mercati ortofrutticoli all'ingrosso. Poco sopra l'euro le zucchine scure di calibro medio. Si sale anche sopra i 2 euro per quelle chiare.
Stabili gli agrumi con le varietà tardive delle clementine come Tango e Orri mentre le arance Tarocco non in tutti i mercati superano i 2 euro il chilo per il calibro più grande. Tra le novità le prime angurie da oltreoceano. Le dinamiche? Inizio 2025 al rallentatore secondo i grossisti.
A Padova poco movimento: costosi i peperoni, richiesta di melanzane
Roberto Boscolo dal mercato di Padova - è presidente Fedagro locale - descrive una situazione di calma: "Posso utilizzare il termine statico, l'anno non è iniziato in maniera splendida, gennaio troppo tranquillo e febbraio sembra peggio. Non ci sono prodotti particolarmente richieste, si registra un po' di domanda sulle melanzane siciliane e spagnole. Manca il peperone - sia giallo che rosso - che ha visto alzare le quotazioni oltre i 3 euro il chilo".
Prezzi bassi anche per gli altri ortaggi: "Le zucchine sono al rallentatore, erano un po' spinte nei giorni scorsi ma oggi vanno meno. Un calibro medio, origine Fondi, quota 1,30/1,50 euro il chilo, prezzi bassi anche per le verdure e i cavolfiori". Sui carciofi? "Un po' di movimento sul Violetto pugliese con una quotazione di 50/55 cent al capolino".
Le arance Tarocco sotto i 2 euro per il calibro 4
Capitolo agrumi. "Non assistiamo a una grande corsa, si registra un leggero aumento delle quotazioni del Tarocco ma non c'è gran richiesta. Il calibro 8 quota a 1,10 euro mentre il 4 arriva a 1,50/170 euro il chilo. Sono definitivamente a fine corsa le clementine italiane. Si vendono le spagnole Tango Gold che quotano fino a 1,80/2 euro, poi la varietà Orri da Israele che può raggiungere anche i 2,80 euro il chilo. Ma c'è prodotto anche dalla Turchia con la varietà Murcott".
Mele e pere? "Un quadro stabile, senza grandi movimenti". Tra le novità le prime angurie da oltreoceano e Africa: "Quotano 1,50/1,70 euro il chilo, ma stiamo parlando di veramente pochi colli".
Arance Tarocco al mercato di Torino: si scende sotto i 2 euro il chilo
Prezzi stabili per gli agrumi al Caat, il mercato di Torino. Le arance Moro calibro 6 quotano 1,50/1,60 euro il chilo. Le Navelina origine Italia calibro 6 si vendono a 0,90/1 euro il chilo, mentre l’origine Spagna dello stesso calibro allo stesso prezzo. Si sale ma non troppo con il calibro 4 - origine Sicilia - che si vende a 1,10/1,20 euro il chilo.
Rispetto alla settimana scorsa si registra un leggero calo per il Tarocco. Il 10 quota 0,70/0,80 euro il chilo, il 9 può aumentare di 10 cent mentre con l’ 8 si sale a 1,10/1,30 euro il chilo e con il 6 a 1,30/1,50 euro. Infine, il calibro 4 ora è sotto i 2 euro: si ferma a 1,80 euro il chilo. Infine le Washington Navel origine Sicilia calibro 6 e 4quotano 0,90/1,20 euro il chilo.
Clementine: Tango a 1,70, le Orri fino a 2,80. Il bergamotto oltre i 2 euro
Il bergamotto calabrese monostrato quota 2/2,20 euro il chilo. Capitolo clementine con una situazione che vede leggerissimi cambiamenti: fine corsa per le Comuni.
Le Oronules origine Spagna calibro 2 quotano 1,50/1,60 euro. Le Orri origine Israele calibro 2 quotano 2,30/2,50 euro per arrivare con il calibro 1x a 2,50/2,80 euro il chilo. Infine la varietà Tango origine Spagna calibro 2 quota 1,50/1,70 euro il chilo.
I mandarini non superano 1,30 euro
Non registrano un aumento le quotazioni dei mandarini siciliani, c’è poca richiesta e i prezzi bassi rispecchiano l’andamento della domanda. Queste le quotazioni: il calibro 2 quota 0,90/1 euro, mentre l'1x arriva a 1,20/1,30 euro il chilo.
Limoni: il siciliano quota 10 cent più dello spagnolo
Il Primo Fiore origine Sicilia calibro 4 quotano 1,20/1,40 euro il chilo, mentre quelli di origine Spagna dello stesso calibro quotano 1,20/1,30 euro il chilo. Una differenza in media di 10 cent. Lo Sfusato origine Costa d'Amalfi Igp dalla Campania calibro 3 quota 2,30/2,40 euro il chilo. I pompelmi gialli sono origine Cipro e il calibro 105-110 quota 1,30/1,40 euro il chilo, stesso prezzo per i rosati.
Le quotazioni delle uve peruviane e sudafricane
Le quotazioni dell'uva nei mercati all'ingrosso evidenziano significative differenze non solo in relazione all'origine, ma anche al formato e alla tipologia di confezionamento. A Firenze, l'uva bianca senza semi a più strati proveniente dal Perù è quotata tra 4,50 e 5,10 euro.
L'uva rosata Red Globe, dal Perù, si presenta in due formati: il monostrato in confezione da 4,5 kg è venduto a 4,30 euro al chilo, mentre la confezione da 8,2 kg è quotata a 3,10 euro il chilo.
Nei mercati del Nord Italia, la situazione varia leggermente. A Padova, l'uva monostrato proveniente dal Sudafrica oscilla tra i 4 e i 4,20 euro al chilo. A Torino, non si registrano grandi differenze sui formati, con i prezzi che variano da 3,10 a 3,30 euro il chilo.
A Verona, invece, la quotazione è leggermente più bassa, con i prezzi che oscillano tra i 2,90 e i 3,20 euro il chilo. Infine, a Bologna la confezione da 8,2 kg di Red Globe quota tra 3,50 e 4 euro al chilo.
Le quotazioni di patate e cipolle
Vediamo le quotazioni al mercato di Verona. Le patate di Cologna Veneta quotano fino a 0,85 euro il chilo, per restare nella nicchia e nel prodotto premium l'origine Val di Gresta raggiunge l'euro.
Con il prodotto tedesco a sacchi si scende a 0,44 euro, si sale a 1,30 con la merce da Cipro. Le olandesi in sacchi si vendono a 0,67 euro il chilo. Infine la varietà Kennebec a 1 euro.
Molto varia l'offerta di cipolle. Le bianche piatte dalla Campania raggiungono i 4 euro il chilo. Sempre bianche ma tonde e italiane quotano 1 euro, le olandesi dorate in sacchi 0,55 euro come le tedesche mentre le austriache spuntano 5 cent in più e toccano i 0,60. Tutte in leggero aumento rispetto alla settimana scorsa. Le rosse italiane stesso prezzo della rilevazione precedente: intorno a un euro mentre con le olandesi si scende a 0,80 euro. Infine, lo Scalogno italiano tocca i 2,50 euro mentre con il francese si sale a 2,80 euro.