Purtroppo, come riportano le cronache locali, giovedì 12 luglio una violenta grandinata ha colpito il territorio trentino della Val di Non, in particolare la zona del Mezzalone, provocando danni ingenti soprattutto nei territori di Livo e Cis. In totale dovrebbero essere 300 gli ettari colpiti, meno del 5% dei quali di soci del Consorzio Melinda. “È difficilissimo stimare in modo preciso ora i danni, ma per quanto riguarda il sistema Melinda dovrebbe essere una piccola percentuale di raccolto colpita, probabilmente vicina a quella che riportano i giornali locali” ci conferma Andrea Fedrizzi, responsabile marketing e comunicazione del noto Consorzio trentino.
17 luglio 2018
Grandine in Val di Non. Melinda: “Pochissimi danni per noi, qualità eccellente”
71
Dopo l'annus horribilis della scorsa stagione, causato da un insieme di eventi metereologici negativi (gelate di fine aprile e grandini estive) che ha decimato la produzione melicola sia Alto Adige che in Trentino come non succedeva da anni, gli occhi sono rivolti al cielo più che mai, nella speranza che questa volta tutto proceda nella norma fino al raccolto delle prime varietà di mele.
“La grandine estiva purtroppo, per chi fa il nostro mestiere, è un evento che prima o poi in giro per le nostre valli arriva. È sempre molto doloroso vedere del promettente raccolto andare in frantumi in pochi minuti ma come detto, purtroppo fa parte del mestiere. Siamo molto dispiaciuti per i soci coltivatori colpiti, soprattutto nella zona del Mezzalone i danni sono stati ingenti”.
Nonostante questo, regna l'ottimismo in casa Melinda. “A noi piace essere sempre positivi considerando che il sole che splende ogni giorno accompagnato dai quasi quotidiani temporali serali sta facendo crescere in modo eccellente il raccolto in Val di Non e Sole. La pezzatura delle mele ad oggi promette molto bene e, al netto degli episodi sporadici e localizzati come quello accaduto la scorsa settimana, possiamo prevedere un raccolto di qualità eccellente con quantità “normali”, ideali per una campagna commerciale di buon livello che, dopo la parentesi negativa di quest'anno, ci permetterà di servire nuovamente i nostri clienti con i quantitativi da loro richiesti”.