Tre giorni, quasi 500 aziende da 21 Paesi, per un totale di 25mila metri quadrati di esposizione. A cui si aggiungeranno 16mila esperti provenienti da 70 Paesi diversi. Sono i numeri della 13esima edizione di Interpoma, la fiera internazionale dedicata esclusivamente al mondo delle mele che si terrà a Bolzano dal 21 al 23 novembre 2024.
"Siamo felici di annuciare che le prenotazioni sono full - ha esordito oggi Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano, durante la conferenza stampa in diretta live dlla fiera di Bolzano - Interpoma si conferma un format che va oltre la fiera. Sono numerose le iniziative che connoteranno anche questa edizione".
"E' un'esperienza unica - ha riassunto Giulia Montanaro, brand manager di Interpoma - Dalla produzione allo stoccaggio, fino alla commercializzazione, Interpoma riunisce il mondo delle mele a livello globale e si conferma iera di contenuti su trend e tendenze del settore con specifici focus tematici condotti da massimi esperti, ricercatori e global player provenienti da tutto il mondo".
Idee, prodotti, tecnologie, progetti, innovazioni saranno al centro della scena della tre giorni. Oltre all'espozione, non mancherà un ricco programma di eventi per conoscere in anteprima i trend del settore. Pilastro importante di questa edizione sarà la digitalizzazione.
Nelle stesse giornate di Interpoma, il centro di Bolzano si animerà con gli appuntamenti della Festa della mela, un evento interamente dedicato alla Mela Alto Adige Igp, organizzato dall’azienda di soggiorno, in collaborazione con il Consorzio Mela Alto Adige e con il patrocinio del Comune di Bolzano.
Il meleto del futuro
Attenzione alta sul meleto del futuro, un viaggio che condurrà il visitatore alla scoperta delle nuove tecnologie che la genetica e il digitale mettono a disposizione per ottimizzare la produzione melicola in ottica sostenibile. In questo contesto 11 aziende metteranno a dispozione dei visitatori le proprie tecnologie innovative, in modo che possano essere testate.
Nello specifico, il meleto del futuro prenderà forma all’interno del padiglione 1 del quartiere fieristico: è qui che verrà riprodotto un filare di un meleto in un’area di 800 metri quadrati nella quale si potranno toccare con mano tecnologie e applicazioni che consentono di scattare fotografie per gestire al meglio il meleto o ottenere la dimensione e la classificazione del colore delle mele nel cestino; sistemi di monitoraggio delle malattie in tempo reale; software per semplificare la gestione dell’azienda agricola; sistemi di facilitazione dell’agricoltura di precisione; agrosistemi robotizzati per la raccolta delle mele; tecnologie per il monitoraggio dello stato delle piante in tempo reale e dispositivi per favorire il risparmio idrico.
Come ha sottolineato durante la conferenza stampa Gerhard Dichgans, lead consultant di ipoma Magazine, il meleto del futuro sarà il protagonista anche di ipoma, il magazine ufficiale di Interpoma che, giunto alla sua terza edizione, approfondirà il tema dell’applicazione del digital lungo la filiera della mela.
Due giorni di Congress e tre giorni di tour
Il 21 e 22 novembre sarà il momento dell'Interpoma Congress 2024, un importante evento di formazione riconosciuto a livello mondiale per gli operatori del comparto, organizzato in collaborazione con il Centro di sperimentazione Laimburg.
La prima giornata sarà dedicata al tema dell’evoluzione genetica. Protagoniste saranno le tecnologie di breeding, si dibatterà infatti di normativa a livello globale, editing del genoma delle piante, diritti di proprietà intellettuale, percezione e accettazione delle nuove tecnologie di breeding da parte dei consumatori.
La seconda giornata vedrà invece protagonisti i sensori, i microchip, le soluzioni IA applicate alle piante per gestire in tempo reale grandi quantità di dati e programmare interventi in campo e gestire la raccolta.
L’Interpoma Award 2024
Il meleto del futuro sarà anche il tema di Interpoma Award, il premio organizzato da Fiera Bolzano in collaborazione con la Facoltà di Scienze agrarie, ambientali e degli alimenti della Libera Università di Bolzano e patrocinato da Soi, la Società di ortoflorofrutticoltura italiana.
Sostenibilità agricola e nuove tecnologie saranno al centro dell’attenzione della giuria tecnica impegnata a selezionare i vincitori dell’ambito premio. In questa edizione esordirà anche il Visitors choice award, un voto dato dal pubblico durante il primo giorno di fiera alle tecnologie presenti nel meleto del futuro.
I nomi dei vincitori di entrambi gli Award saranno resi noti durante la premiazione ufficiale al termine della seconda giornata dell'Interpoma Congress, venerdì 22 novembre.