Logistica e Trasporti

07 marzo 2025

Istat, movimentare le merci costa di più

184

Qualunque sia il mezzo di trasporto, movimentare le merci costa di più. A dirlo è l’ultimo bollettino tematico dell’Istat, il quale evidenzia un aumento negli ultimi tre mesi dello scorso anno dei servizi di trasporto e magazzinaggio (+0,6% rispetto al penultimo trimestre 2024, +5,4% su base annua).

Tale dinamica è sintesi di aumenti che riguardano tutti i settori, a esclusione del trasporto marittimo, in calo dello 0,5 per cento. Particolarmente marcato il rialzo congiunturale dei prezzi dei servizi di trasporto aereo delle merci (+11,5%). 

In aumento, ma su livelli contenuti, sono stati anche i costi di magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti (+0,8%) e di magazzinaggio e custodia (+0,8%), così come quelli di servizi postali e attività di corriere (+0,5%).

Il confronto su base annua

Diverso lo scenario se si prende in considerazione il confronto su base annua, che registra un aumento complessivo del 5,4 per cento. 

A contribuire, in questo caso, è la crescita dei costi del trasporto marittimo (+14,8%), ma in ogni caso tutte le componenti comunque mostrano andamenti in salita, con livelli più alti registrati su magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti (+7,7%) e trasporto aereo merci (+7,7%) e minori su quella del trasporto merci su strada (+2,3%) e i servizi postali e attività di corriere (+2,2%).

Infine, analizzando la media dell’intero 2024, l’Istat rileva nel complesso un aumento del 4,5% dei costi rispetto all’anno precedente. 

Anche in questo caso spicca il forte rialzo del trasporto via mare (+10,6% sulla media 2023) e la crescita dei costi dei servizi di magazzinaggio (+6,7% per la componente che include l’attività di supporto ai trasporti e +4% per quella che comprende la custodia). Risultano invece in flessione dell’11,8% i costi relativi al trasporto aereo delle merci. 

Potrebbe interessarti anche