“Te lo do io il Brasile”: come recitava una famosa trasmissione televisiva degli anni ’80, l’azienda agricola romagnola Evangelisti si è specializzata nella produzione di ortofrutta brasiliana. Piccole produzioni di maracujà, quiabo, maxixe, jilo moro e, soprattutto, della meno conosciuta couve manteiga sbarcata in questi giorni nei superstore e iperstore Conad grazie all’alleanza con l'azienda Patrizio Fellini di Gambettola (Forlì-Cesena). Nuovi sapori, proprietà benefiche, più conoscenza del grande paese dell’America del Sud e tanti brasiliani in Italia sono la ricetta per il successo di questi prodotti.
La couve manteiga prende il nome di foglia della salute per le sue proprietà benefiche
L’approdo della couve manteiga nella Gdo è sicuramente un indice di gradimento e della notorietà di quella che viene chiamata anche foglia della salute. Gabriele Evangelisti, agronomo e titolare dell’azienda agricola di Cesena, dista solo un chilometro dalla città romagnola, la definisce: “Pianta medicinale dalle proprietà benefiche”. In particolare la foglia della salute è ricca di ferro, magnesio, calcio e fosforo, vitamine, minerali, antiossidanti, attenua il senso di fame e viene indicata per chi ha problemi di anemia, osteoporosi ed altre patologie.
Il marchio “Covì salute in foglie” per tutelare la produzione di Cesena
Il mercato del benessere e il cliente salutista sono il target individuato dall’azienda di Evangelisti che per proteggersi e mettersi in evidenza ha registrato il marchio “Covì salute in foglie”. Ci sono altri produttori di couve manteiga in Europa, in Portogallo per la precisione, ma Evangelisti sottolinea che si tratta di un prodotto molto diverso ovvero lo definisce come un incrocio con un cavolo. E il marchio Covì oltre che nella Gdo è presente in numerosi negozi di ortofrutta romagnoli dove viene proposto accanto ai prodotti tradizionali dell'ortrofrutta nazionale.
La promozione punta anche agli chef e all'uso in gastronomia
Per chi vuole provare la foglia della salute alla Conad si trova in confezioni da 200 grammi proposta nella linea “Gli Sfizi”, uno dei marchi della azienda Fellini Patrizio. Il packaging e le informazioni contenute in un piccolo folder interno mettono in vetrina, oltre il lato salutistico, quello gastronomico. Un’altra alleanza significativa, infatti, è quella con lo chef Maurizio Urso che nel canale You Tube Cuoci Cuoci propone le ricette a base di couve manteiga. Nel folder si possono leggere e scoprire con il cellulare diverse preparazioni: il rollé di carne con couve in padella, il pesto di couve con mandorle per condire i paccheri oppure l’insalatina con i formaggi. Una vera e propria campagna per portarlo nelle cucine italiane.
Oltre la couve mantegia si produce maracujà, quiabo, maxixe, jilo moro
A Cesena si sono innamorati del Brasile e all'azienda Evangelisti, oltre che sulla couve mantegia, puntano su altri frutti originari del grande Paese sudamericano. Il frutto più conosciuto è la maracujà che gli imprenditori agricoli mettono in evidenza nella loro pagina Facebook: la foto del frutto e di una bevanda. Le quantità sono però ridotte: “Lo vendiamo solo in azienda perché produciamo una piccola quantità sotto serra; sarà maturo tra 20 giorni”. C'è da aspettare ai primi di settembre. Negli ortofrutta romagnoli si può trovare il maxixe o cetriolino delle Antille: “Non fatevelo scappare – scrivono su Facebook – è troppo buono tagliato sottile in insalata, saltato in padella con aglio carne e riso o per fare salutari e gustosi centrifugati”. Il Brasile nell'orto italiano.