Frutta a guscio ed essiccata
L’azienda cuneese Life prosegue la collaborazione con il Consorzio di tutela e valorizzazione della frutta a guscio del Piemonte che, pur essendo giovane di costituzione, conta ormai una cinquantina di produttori.
Obiettivo della azienda è rafforzare il progetto di valorizzazione della filiera della frutta a guscio, dalle tradizionali nocciole alle noci, passando per le mandorle del Piemonte. In questo modo si sviluppa una vera e propria catena completa from farm to Life dal campo all’agroindustria e fino al consumatore finale, coinvolgendo tutti i livelli produttivi.
A partire dallo studio dei terreni più idonei e delle composizioni, alle varietà delle piante, si arriva fino al raccolto e al confezionamento e proposta al consumatore.
Life sarà al centro del progetto, in collaborazione con il Consorzio e con Lagnasco Group per la fase contabile, con lo scopo di valorizzare al massimo il prodotto. Nello specifico, con l’autunno verranno proposte principalmente le noci e le mandorle piemontesi, vero fiore all’occhiello della collaborazione.
Il progetto di piantumazione ormai avviato alcuni anni fa comincia a dare i suoi ottimi frutti, le terra fertile della pianura padana piemontese offre infatti un microclima ideale per qualsiasi coltivazione.
La produzione prevista per la campagna 2024 stima circa 25-30mila chili di noci (varietà Chandler) e circa 30/35mila chili di mandorle (varietà Penta e Tuono).
“La richiesta di un prodotto locale controllato e certificato – commenta Umberto Sacchi, Ad di Life – è un argomento di estrema attualità da parte del consumatore finale".
"La nostra azienda da anni persegue la valorizzazione di eccellenze italiane e in modo particolare del Piemonte, il territorio che ci ha visto nascere e dalla quale siamo partiti - conclude - Siamo soddisfatti di collaborare con i vari produttori in questo progetto strategico per sviluppare nuovi prodotti e condividere il know how di decenni di esperienza”.
Fonte: Life