Un moderno polo agroindustriale dedicato alla conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari della Piana del Sele sorgerà nell'area del mai nato interporto di Battipaglia (Salerno).
E' infatti stata avviata dal consorzio Asi di Salerno la procedura per assegnare i lotti dell’impianto e dare dunque vita a un hub logistico a temperatura controllata. Il progetto, sostenuto dalla Regione Campania e promosso da Confagricoltura, intende così rafforzare la competitività delle aziende locali.
L'ortofrutta al centro
La trasformazione di questa area era stata promossa nel 2019, tanto che alcune prime porzioni risultano già assegnate nel mese di novembre 2024, nell’ambito di una procedura a evidenza pubblica.
Oggetto della nuova gara sono due lotti - entrambi ricadenti nel Comune di Battipaglia - il primo di quasi 44mila metri quadrati e il secondo di 13.500 metri, su cui sarà consentita la gestione di prodotti di ortofrutta di I e IV gamma, ma anche lattiero-caseari, ittici, carni, ecc..
Op Solco Maggiore, Filomena Vocca: "Accogliamo con entusiasmo l'iniziativa"
"Accogliamo la notizia con estremo entusiasmo - dichiara a myfruit.it Filomena Vocca, responsabile marketing di Op Solco Maggiore - Questo è un momento particolarmente felice per la Piana del Sele. A luglio 2024 è arrivata l'Igp per il nostro cavolfiore, lo scorso 6 marzo il riconoscimento ministeriale del Consorzio di tutela del Cavolfiore Igp della Piana del Sele. Ll'hub logistico è la ciliegina sulla torta".
"Una struttura di questo tipo - prosegue - è un elemento preziosissimo soprattutto per le aziende medio-piccole, di cui il nostro territorio è ricco. Oltre all'aspetto logistico sono importanti i servizi funzionali alla qualità del prodotto, siamo convinti che la piattaforma logistica possa contribuire a valorizzare il lavoro dei produttori".
Op Solco Maggiore, in qualità di stakeholder, è anche pronta al confronto: "Operiamo sul territorio e per il territorio - sottolinea Vocca - In un'ottica di progettualità costruttiva siamo aperti a un eventuale dibattito".
L'iter
L'assegnazione dei lotti avverrà attraverso una gara pubblica che prevede la vendita di terreni a soggetti economici in possesso di determinati requisiti tecnici e finanziari, il prezzo base d'asta è stato fissato a 44 euro al metro quadrato, con un rialzo minimo del 3% per le offerte. Il termine per la presentazione delle offerte è il 3 aprile 2025.
Lo sviluppo della piattaforma del freddo prevede un investimento di 13 milioni finanziati con fondi del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza) e della Zes (Zona economica speciale). Il progetto comprende infrastrutture di base, dunque parcheggi, rete fognaria e un miglioramento della viabilità, la creazione di una nuova area di sosta per veicoli industriali.
Neverending story
Non è la prima volta che l'area dell'Interporto di Battipaglia viene preso in esame come perfetta location per la logistica della zona: il nuovo bando dovrebbe quindi porre termine a un progetto infrastrutturale controverso, con all'attivo oltre 20 anni di dibattito, che non ha mai visto però investimenti concreti. In altre parole, nonostante l'area abbia da sempre le caratteristiche ideali per essere adibita a piattaforma logistica intermodale, una serie di ostacoli tecnici, economici e giuridici hanno fino a oggi impedito la realizzazione dell'opera.
