“I nostri Kiwi si vendono in trenta diversi Paesi”, per questo Federico Milanese, marketing manager di Jingold, parla a myfruit.it di strategia al plurale, di approccio differenziato per ogni mercato e consumatore. Pur nelle differenze nella politica aziendale resta un elemento comune e centrale: la qualità del prodotto.
Come navigare in modo sostenibile con il mare mosso
L’inflazione viaggia su due cifre, alcuni beni essenziali come pasta e latte hanno quasi raddoppiato il prezzo, quindi come conferma il manager “il periodo è difficile”, ma il buon prodotto non si smette di acquistare. “Noi ci impegniamo a garantire il miglior kiwi che c'è sul mercato, a non deludere le aspettative del consumatore che poi declina le scelte di acquisto con le sue possibilità”.
Nella strategia di Jingold un punto di forza è dato dalla differenziazione della proposta e dell’offerta verso il consumatore che può decidere quanto spendere. “Noi gli permettiamo di avere un’ampia gamma di scelta, poi decidono lui e la Gdo”. Nel concreto l’acquisto si declina sui diversi formati e sulla varietà dei frutti (verde, giallo, rosso) che presentano caratteristiche organolettiche e quotazioni diverse.
“I kiwi rossi sono una novità. Un gusto dolce ed esotico”. Un chiaro esempio di differenziazione basata sulla qualità: “Il kiwi non è più una commodity, il consumatore decide cosa mangiare e sceglie il prodotto che più si sposa con i suoi gusti ed esigenze”.
Crescono le promozioni
A Jingold non cala l’impegno sul versante promozione. “Abbiamo amplificato gli interventi, puntando a essere più competitivi, si è investito nelle promozioni nei punti di vendita, poi volantini e flyers per permettere al prodotto di essere conosciuto prima di essere acquistato. Le nostre azioni di marketing si sono concentrate sul punto di vendita e nella fase di pre-acquisto”.
L’ultima iniziativa è legata al contest Super Heroes quiz, presentato a Fruit Logistica, dove si guarda a bambini e adolescenti e si valorizzano i calibri più piccoli. “Frutti che spesso non vengono scelti per la pezzatura, ma soddisfano il fabbisogno di vitamina C per un bambino. Una scelta che va a sposare esigenze nutritive per le fasce più giovani con un prezzo più accattivante e viene da sé unire il calibro piccolo con i bimbi e i personaggi Marvel”.
La convenienza è anche sostenibile
L’acquisto più conveniente oltre che legato al rapporto prezzo e qualità, non solo quindi alla quotazione, è sempre più ancorato alla sostenibilità. Ben visibile in reparto: “I nostri pack sono al 100% sostenibili – sottolinea Milanese – Abbiamo registrato che il consumatore che punta alla qualità sta anche attento alla sostenibilità. Sono due dimensioni che vanno a braccetto”.
Chiudiamo l’intervista con un bilancio sulla fase attuale: “Abbiamo un +40% nella produzione, probabilmente la campagna sarà un po' più lunga rispetto agli anni scorsi ma siamo in linea con i nostri obiettivi. Il prodotto si sta conservando bene e siamo molto fiduciosi di chiudere la stagione dell’emisfero nord nel migliore dei modi!”.