23 maggio 2017

Nocciole a Treviso, la cooperativa Il Noceto ci crede

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Cresce sempre di più, anche nel Trevigiano, l’interesse verso la coltivazione di nocciole. Tanto che i tredici soci della cooperativa Il Noceto, specializzati nella produzione di noci nelle campagne di Treviso, Venezia e Udine, ci stanno seriamente pensando. Ad annunciarlo è la sezione locale di Confagricoltura, che avendo anche organizzato la settimana scorsa un incontro ad hoc con i soggetti interessati, spiega: “Quello delle nocciole è un investimento poco impegnativo, che promette una buona redditività futura. Nel Trevigiano è alto l’interesse per questa coltura; le nocciole sono valutate da 150 a 450 euro al quintale, quando invece il prezzo medio di un quintale di grano è oggi di 14 euro, insufficiente a coprire i costi di produzione. A piantare noccioli stanno iniziando i 13 soci della cooperativa Il Noceto, che ha sede a Chiarano (TV).

Fabio Morandin di Confagricoltura, che fa parte della cooperativa Il Noceto, aggiunge: “Da qualche anno i cereali sono a redditività zero e in molti stanno cercando alternative. La coltivazione delle nocciole è un’alternativa molto valida. Richiede un investimento modesto, da 7.000 a 10.000 euro per un ettaro, impianto di irrigazione compreso, che entra in piena produzione dopo 5 anni. La richiesta sul mercato è molto alta, soprattutto da parte di gruppi come Ferrero, Lindt e Pernigotti, che richiedono nocciole di qualità italiana, superiore a quella di Paesi come la Turchia. Il problema odierno è che mentre la Turchia è il maggior produttore mondiale, con il 70 per cento del mercato, l’Italia, pur essendo il secondo, non riesce neppure a coprire il fabbisogno nazionale. Per questo Ferrero e Novi sono alla ricerca di nuovi produttori di nocciole e spingono affinché le Regioni inseriscano nei loro Piani di sviluppo rurale finanziamenti specifici per la coltura”.

Attualmente la cooperativa Il Noceto ha 300 ettari coltivati a noci. Con le nocciole la redditività della cooperativa potrebbe essere rafforzata, andando a costruire un’importante realtà produttiva, economica e occupazionale.

 

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