11 ottobre 2018

Nocciole, il Policlinico di Milano collabora con Ferrero

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Anche il Policlinico di Milano, attraverso la Fondazione Sviluppo Ca’ Granda, ha in essere un progetto in collaborazione col colosso dolciario Ferrero, per studiare come coltivare al meglio le nocciole. La notizia è stata ricordata all’interno di un servizio pubblicato sulle pagine del quotidiano La Stampa (edizione di Milano), dove si parla del Policlinico milanese come del “più grande proprietario terriero d’Italia”.

“Si tratta, in dettaglio – scrive tra l’altro il quotidiano – di un patrimonio sterminato…composto da 85 milioni di metri quadrati di campi che si spalmano su 10 province diverse e 96 comuni della Lombardia, più una abbazia, quattro chiese, otto oratori e quasi cento cascine ultracentenarie, costituite da oltre 2.000 fabbricati tipici rurali. “Terreni che vengono da lasciti papali e feudali e che si accrescono tutt’oggi grazie a un flusso continuo di nuove donazioni”, ci spiega Marco Giachetti, Presidente del Policlinico e della Fondazione Sviluppo Ca’ Granda, creata nel 2015 proprio con lo scopo di valorizzare un tale patrimonio, che ha iniziato ad accumularsi nel 1456 quando il Duca di Milano Francesco Sforza fondò l’ospedale Maggiore con lo scopo di aiutare anche i più poveri e bisognosi”. “Tutti i milanesi lasciavano qualcosa a questa grande istituzione cittadina, chi un intero podere chi uova e galline, a seconda delle disponibilità… Per ora abbiamo adeguato solo il 30% delle locazioni, l’obiettivo è garantire una valorizzazione di tipo ambientale, culturale, turistica e agroalimentare delle nostre cascine. In questo ultimo ambito rientra il progetto chiamato “dal campo alla corsia”, per produrre cibo sano proveniente da una filiera corta e controllata da distribuire a tutti i cittadini…In partnership con Ferrero inoltre si sta promuovendo nelle terre della fondazione Ca’ Granda un noccioleto, per studiare come coltivare al meglio le nocciole”.

La Fondazione Sviluppo Ca’ Granda è operativa dal 1° febbraio 2015. Non ha fini di lucro ed è stata costituita dal Policlinico il 25 settembre 2014; a seguito del riconoscimento giuridico regionale, ha ricevuto dal fondatore l’usufrutto trentennale del Patrimonio Campagna, il cui valore complessivo è stimato in non meno di 600 milioni di euro. La proprietà del patrimonio resta all’Ospedale e alla Fondazione è fatto divieto di cedere il diritto di usufrutto.

 

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