04 marzo 2020

Pizzoli tocca quota 100 (milioni di euro)

119

Pizzoli, realtà industriale di riferimento nel settore nazionale delle patate, chiude il 2019 con un importante crescita di fatturato raggiungendo quota 100 milioni di euro, il 15% in più rispetto all’anno precedente.

Fondata nel 1926, Pizzoli è un’azienda a conduzione familiare che si distingue per la sua lunga tradizione industriale, incarnando da sempre valori genuini, come passione, ingegno e devozione verso la terra.
Nel tempo ha sempre unito alla sua grande capacità di innovare, l’attenzione alla qualità del prodotto, al valore di marca e alla sostenibilità, attraverso il presidio di una filiera produttiva con fondamenta solide: gli areali italiani a più alta vocazione, gli agronomi più esperti e le varietà pataticole più pregiate, accuratamente selezionate da uno staff di grandi professionisti.

Pur mantenendo le proprie radici nella comunità nella quale storicamente opera, l’azienda investe continuamente in piani di espansione in ambito agricolo, promuovendo la coltivazione di patate secondo le più avanzate pratiche agronomiche in tutte le regioni italiane.

Fatturato 2019 in crescita del 15%. Dietro, segmentazione dell'offerta ed elevato profilo qualitativo delle referenze

Segmentazione dell'offerta

L’orientamento al mercato e l’attenzione verso le nuove tendenze di consumo, sono i due pilastri fondativi dell’offerta commerciale Pizzoli, che si articola in un parco referenze segmentato e dall’elevato profilo qualitativo.

L’item di punta, Iodì, è una patata fresca dalle caratteristiche uniche, genuina, gustosa e soprattutto fonte di iodio, quindi particolarmente adatta a chi ama uno stile di vita sano e attivo. La sua versatilità d’uso consente le più svariate ricette: Iodì è per tutti i consumatori la patata di qualità che garantisce ottimi risultati in cucina e infinite idee di preparazione.

Il portfolio prodotti a marchio Pizzoli si completa con una serie di referenze di alta gamma pensate per rispondere alle necessità di consumatori alla ricerca di patate che si differenziano per particolari attributi distintivi, come la varietà cheriè, patata a buccia rossa presente sugli scaffali con il nome di Rossana, oppure la Patata di Bologna Dop e la Patata della Sila Igp.

Nel canale retail le patate fresche da consumo sviluppano oltre 207mila tonnellate (in calo del 6,7%) e valgono circa 260 milioni di euro in aumento del 6,5% rispetto al 2018. Importante sottolineare come sulla crescita a valore registrata nell’anno appena trascorso abbia inciso l’incremento dei prezzi medi (+14%) generato soprattutto dal rincaro in acquisto della materia prima, causato dalla avversa campagna pataticola dello scorso anno (fonte IRI I+S+LSP ATGen2020).

Potrebbe interessarti anche