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18 ottobre 2024

Roma e Milano, in scena gli Spettacoli alla Frutta

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Secondo i dati del Monitor ortofrutta di Agroter con Ismea-Nielsen 1, tra il 2020 e il 2024 gli acquisti domestici di frutta e verdura sono diminuiti del 9%. Questo calo è stato particolarmente marcato tra il 2021 e il 2022, con una riduzione più graduale nel 2023 e 2024. La pandemia e l'inflazione, che ha portato a un aumento del 17% nel prezzo medio dell'ortofrutta, hanno influenzato negativamente i consumi, soprattutto di verdura.

Anche l’Ufficio Studi Coop 2 conferma che, a causa della crisi economica e al ritorno a una vita più frenetica, gli italiani stanno consumando meno frutta e verdura. Nonostante i pronostici positivi fatti per il 2024, il calo del consumo di ortofrutta prosegue e è sceso dal massimo del 2011 (85,1%) al 78,5% nel 2023, con un calo di 2,5 milioni di consumatori rispetto al 2020.

I prodotti ortofrutticoli prendono vita

Con l’obiettivo di rendere più cool l’ortofrutta e sensibilizzare i consumatori quanto sia piacevole e salutare consumare frutta e verdura, torna l’appuntamento con Spettacoli alla Frutta, Ati che riunisce 25 eccellenze della filiera ortofrutticola italiana, nato nel 2022 come format itinerante per animare i banchi ortofrutta delle principali catene della Gdo, come Carrefour, Coop Alleanza 3.0, Unicoop Firenze, Alì,Mercatò, Sole 365, Megamark e Gda del Gruppo VéGé. 

Lo spettacolo è andato in scena il 17 ottobre alle stazioni di Roma Termini e Milano Centrale. In collaborazione con Grandi Stazioni e Comieco, 34 performer provenienti da tutta Italia, dando vita, anima, carattere e storia a 25 prodotti ortofrutticoli, hanno animato gli atri delle stazioni con racconti, canzoni e coreografie con veri e propri flash mob, lasciando a bocca aperta migliaia di passeggeri in transito. L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di promuovere il consumo di frutta e verdura di alta qualità in modo coinvolgente, raccontarla in maniera più contemporanea, spensierata, sorprendente, divertente e memorabile.

Coinvolte 25 aziende e otto catene della Gdo 

Questo approccio non convenzionale rappresenta un nuovo modello di comunicazione per il settore ortofrutticolo, volto a sensibilizzare i consumatori, avvicinare le nuove generazioni stimolando l’adozione di uno stile di vita sano e rafforzare l'intera filiera, dalla produzione al consumo finale. 

La forza del progetto risiede nella sua capacità di parlare ai consumatori attraverso linguaggi inaspettati e coinvolgenti, rendendo la frutta e la verdura protagoniste di un'esperienza sensoriale unica e indimenticabile.

Ad oggi, le aziende di Saf sono 25, ed altre si preparano ad entrare, esponenti chiave della filiera ortofrutticola italiana, che condividono un obiettivo comune: incentivare il consumo di frutta e verdura, contribuendo non solo alla crescita della domanda, ma anche al benessere dei consumatori e alla sostenibilità ambientale. 

Ciascun frutto o ortaggio rappresentato da un attore professionista rappresenta un’eccellenza del territorio: limone Almaverde bio, barattiere Barattì di Miss Freschezza, carota novella di Ispica Igp, ciliegia Igp del Consorzio di Vignola, melone Igp del Consorzio del melone mantovano, pomodoro Igp del Consorzio di Pachino, radicchio del Consorzio di tutela del radicchio rosso di Treviso Igp e variegato di Castelfranco Igp, pera dell’Emilia Romagna Igp, zucchina crü di Colle d’Oro, clementina dolce clementina di Op Armonia, finocchio dolce lucano di Op Primo Sole, kiwi di Jingold, melagrana Lome Superfruit di Masseria Frutti rossi, melanzana Melanzì, mela di Melinda, insalata Miss Salad de L’Insalata dell’Orto, arancia rossa di Oranfrizer, anguria Perla Nera, uva Piacere Viviana, fico d’India Sicilio diOp La Deliziosa, fragola di Solarelli, pesche e nettarine e peperone Cornelio di Valfrutta fresco e carciofo Violì. 

Con loro ci sono gli imballaggi di cartone ondulato del Consorzio Bestack,  ideatore e capofila dell’Ati, custodi di freschezza, di lunga vita e di minore spreco di frutta e verdura, nonché veicolo per valorizzare i brand dei produttori.

La partecipazione di Comieco a Spettacoli alla Frutta ha l’obiettivo di portare l’attenzione di filiera e consumatori anche sulla raccolta differenziata degli imballaggi di carta e cartone, che nel 2023 in Italia è cresciuta di quasi il 3% rispetto al 2022 e raggiunge la quota record di oltre 3,7 milioni di tonnellate. Un andamento che si riflette positivamente anche sul tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici, che arriva al 92,3%, in netto anticipo sugli obiettivi Ue al 2030 (85%).

"Spettacoli alla Frutta è al tempo stesso un processo di settore, di reparto e di filiera. In una parola è un progetto di comunità, dalla produzione al consumo, per veicolare in maniera più contemporanea ed efficace i benefici del mangiar bene e sano con prodotti di qualità costante e garantita da chi ci mette la faccia", commenta Claudio Dall’Agata, direttore del consorzio Bestack, capofila dell’Ati.

Per Dall'Agata, si tratta di un progetto ambizioso, destinato a crescere, che ha già raggiunto traguardi inaspettati: 25 aziende e otto catene della Gdo coinvolte, 32 giornate evento nei punti di vendita nel 2024 da nord a sud, "ma soprattutto - afferma - ha creato la tensione collettiva a collaborare insieme. Questi elementi di novità e la dimensione dell’aggregazione, che continua a crescere, hanno fatto così raggiungere all’iniziativa un peso specifico di ascolto decisamente superiore alla somma del potenziale singoli partecipanti. Per questo stiamo pensando già alle prossime attività, anzi ai prossimi palcoscenici”, 


Fonte: Spettacoli alla Frutta

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