04 novembre 2023

Salvo Garipoli: “Creare valore in ortofrutta si può”

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Un webinar per raccontare il valore della marca in ortofrutta. E spiegare cosa significhi fare marca. Anzi, farlo spiegare dai responsabili delle catene della Gdo che meglio hanno lavorato sul valore della marca del distributore (Mdd).

Il titolo del webinar è “Il valore della marca in ortofrutta – Strategie e consigli per l’uso dalla distribuzione alla produzione” e si terrà sui canali Linkedin e Youtube di myfruit.it il 14 novembre alle ore 15.00.

Fare marca significa mettere a valore un elemento di connotazione chiara, l’unicità che può entrare con successo sul mercato. E’ un punto di arrivo, dunque, attorno al quale girano il concetto di logo, il posizionamento distintivo e una serie di ambiti valoriali che aiutino a collocare nella testa del consumatore quel determinato prodotto o servizio.

È un lavoro serio da prendere in modo serio. Ma il sistema ortofrutticolo è frammentato, la cultura della marca è quasi del tutto assente, e la marca nella moderna distribuzione è rappresentata perlopiù dalla Mdd.

“Un meccanismo naturale, perché ogni private label è guidata dalla visione dell’insegna a cui le logiche d’acquisto devono coerentemente adattarsi”, dice a myfruit.it Salvo Garipoli, direttore di SGMarketing che parteciperà come relatore al webinar.

E’ vero che non ci sono marche in ortofrutta? “No – risponde Garipoli – Non è vero, ma si contano sulle dita delle due mani. Sono marche che hanno cambiato il modo di comunicare, anche perché i valori non restano fissi e uguali nel tempo ma sono, spesso, convenzioni sociali che aiutano a farci vivere meglio. Vero è che, per veicolare l’ecosistema di valori che passano anche per il prodotto, occorre considerare il marketing non come costo, ma come strumento utile a fare business”.

Fare marca, quattro strade davanti

Secondo Garipoli, il produttore trova davanti a sé quattro strade quando decide di costruire una marca: “La prima è investire per costruire un’immagine coerente perché il mercato capisca chi è. Oppure, come seconda opzione, può lavorare sull’allineamento del suo prodotto con le esigenze del mercato. Costruendo una dimensione aziendale, una reputazione, e collaborando con la Moderna distribuzione su percorsi già esistenti. La terza via è quella di diventare rilevante su una porzione di mercato nella quale può posizionarsi in maniera distintiva. Quindi la dimensione aziendale inciderà su territori, aree o canali circoscritti”.

La quarta strada è la più pericolosa: “Attenzione a non intestardirsi. Si eleva il rischio di diventare invisibili, si entra nel paradosso del ‘io posso fare tutto’. Invece, non basta volere, serve sostanza. Il rischio del fallimento è alto se pensi di fare un marchio senza che il tuo prodotto abbia caratteristiche distintive per la Gdo e per il consumatore”.

La lezione del retail

Insieme a Salvo Garipoli alcuni rappresentanti del mondo della grande distribuzione organizzata racconteranno la propria esperienza: dal ruolo della private label all’interno del proprio assortimento ortofrutta, a come la marca del produttore può avere un ruolo significativo, fino a come collocarla a scaffale, e con quali attività in collaborazione.

Il webinar “Il valore della marca in ortofrutta – Strategie e consigli per l’uso dalla distribuzione alla produzione” si terrà in diretta streaming sui canali Linkedin e Youtube di myfruit.it martedì 14 novembre alle ore 15.00. Per assistere è sufficiente iscriversi qui.

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