La stretta collaborazione con Eurosemillas conferma l'impegno di Spreafico nella produzione del mandarino Tang Gold/Tango: grazie all'eccellenza italiana, si gettano le basi per un'ulteriore espansione della sua coltivazione.
Premium e senza semi
Spreafico, leader nel settore ortofrutticolo da oltre 65 anni, presenta la nuova strategia per consolidare la propria posizione privilegiata in questo segmento di mercato, con un focus particolare su questo mandarino premium senza semi.
Espandere la produzione italiana
Spreafico prevede di continuare ad aumentare la quota di produzione italiana di mandarini Tang Gold (così è registrato nell'Ue il mandarino conosciuto come Tango), fino a raggiungere i 220 ettari di coltivazione.
Questo progetto mira a consolidare la filiera integrata e a garantire una fornitura continua del prodotto per quasi 10 mesi l'anno, ruotando tra le diverse provenienze: Italia (gennaio-marzo), Spagna (gennaio-maggio), Portogallo (marzo-maggio) e Sudafrica (luglio-ottobre).
Nella stagione invernale 2025, che andrà da gennaio a maggio, l'Italia diventerà quindi un'area di produzione sempre più importante e centrale.
Accordo con Eurosemillas
Per consolidare questa posizione, Spreafico ha firmato un accordo con Eurosemillas, che è la società che detiene i diritti di questa varietà, per rilevare gli ultimi 100 ettari di licenze disponibili. Con questo contratto, indipendente da quelli precedentemente concordati da Eurosemillas e in attesa di esecuzione, si prevede di raggiungere il limite di superficie di impianto previsto per questa varietà per l'Italia nel suo complesso.
Vietata qualsiasi propagazione
Per questo motivo, Eurosemillas informa che è severamente vietata qualsiasi propagazione e/o piantagione non autorizzata della varietà. Cyberagrópolis, la società attraverso la quale Eurosemillas svolge il processo di certificazione varietale, ha effettuato e programmato a medio termine controlli meticolosi - verifiche in campo, nei magazzini e persino nei punti vendita - per perseguire le piantagioni illegali ed evitare che vengano immessi sul mercato frutti privi della necessaria licenza preventiva di produzione.
Fonte: Spreafico