Logistica e Trasporti

17 luglio 2024

Trasporto marittimo, il punto sulla congestione

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Ci sono ancora notevoli problemi sulla viabilità marittima. Il Mar Rosso, per via della situazione bellica, è perlopiù off limits. Ma anche a Buona Speranza, causa mal tempo, il traffico è interdetto. Infine c'è l'annosa questione siccità a Panama. Su questo fronte, qualche novità di lungo periodo sembra esserci.

Ancora attacchi nel Mar Rosso

Nel Mar Rosso la situazione non si placa. Nelle ultime ore gli Houthi yemeniti hanno rivendicato tre attacchi a navi cargo: non sono stati risparmiati lanci di missili e di droni contro le portacontainer in transito. Il risultato, in sintesi, è che molti scali dell'area interessata sarebbero, di fatto, fermi da mesi.

Maltempo a Buona Speranza

Non va meglio a Capo di Buona Speranza. In questo caso non si tratta di attacchi: l'area è interessata dall’inizio di luglio 2024 da una grave ondata di maltempo, che sta colpendo il traffico navale costretto a circumnavigare l’Africa a causa della crisi del Mar Rosso. 

Secondo Lseg Shipping Research, per esempio, l'8 luglio nessuna nave portacontainer è riuscita a transitare attorno al Capo di Buona Speranza, sia in direzione est che ovest, a causa delle condizioni meteo estreme.

Le onde, in quell'area, possono raggiungere un’altezza fino a dieci metri: nonstupisce che, lo scorso 11 luglio, una nave abbia prso 44 container al largo delle coste del Sudafrica. Altri 33, secondo le fonti, sarebbero rimasti a bordo, seppur danneggiati.

Incidenti a parte, l'ondata di forte maltempo starebbe rallentando il trasporto di container tra Asia ed Europa. Tradotto, poiché già l’allungamento della rotta attraverso Buona Speranza comporta un maggior tempo di navigazione di almeno due settimane in condizioni meteo normali, si teme che aumenti l’intasamento dei porti. 

Le previsioni per la settimana di luglio in corso mostrano un lieve miglioramento, ma restano preoccupanti per la navigazione, soprattutto per il fissaggio dei container. Per tutta la settimana il mare al largo del Capo di Buona Speranza resterà molto agitato, con onde costantemente sopra i 2,5 metri e punte di 3,6-3,7 nel weekend.

Siccità a Panama

Il Canale di Panama è ancora oppresso e in netta difficoltà per via della siccità, che da un anno a questa parte ha drasticamente ridotto la capacità dell’infrastruttura, sia in termini di pescaggio delle navi, sia del loro numero (sceso da 36-38 a 24). 

Ma qualcosa starebbe cambiando. Dall’11 luglio scorso l’Autorità del Canale consente il transito di 33 unità e si dovrebbe arrivare a 34. 

Ma per evitare che in futuro la siccità abbia ancora il sopravvento - che secondo lo Stato di Panama avrebbe causato solo nel 2024 una perdita di circa duecento milioni di dollari solo in mancati introiti dei passaggi – l’Autorità ha annunciato il progetto per costruire un nuovo bacino idrico per alimentare il Canale. 

Secondo le prime dichiarazioni il nuovo bacino idrico sarà pronto entro sei anni e garantirà il transito quotidiano di 36i navi al giorno. Ciò richiederà lo stanziamento di 1,2 miliardi di dollari, più 400 milioni per le comunità vicine.


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