Saldo positivo di 339 milioni di euro nei primi quattro mesi del 2017 per export-import dell'ortofrutta italiana. Nel consueto aggiornamento di Fruitimprese, emerge un incremento del 29% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno nel saldo tra questi due valori. Agli antipodi, però, l'andamento tra export ed import. Nel primo caso le esportazioni calano a volume del 9,3% e crescono in valore del 2,5%; diametralmente opposto il discorso per quanto riguarda l'import, con i volumi importati che crescono del 5,1%, ma che a valore diminuiscono del -2,7%.
Qui di seguito il dettaglio
“In termini assoluti nel periodo in esame l’Italia ha esportato circa 1 milione e 317 mila tonnellate di prodotti per un valore di 1 miliardo e 634 milioni di €.
In calo i flussi di ortaggi (-14%), agrumi (-22,2%) e frutta fresca (-4%) mentre per la frutta secca vi è stato un leggero aumento (0,8%)%. In valore segno positivo per ortaggi (7,4%) e frutta fresca (4,8%) e segno negativo per agrumi (-13,7%) e frutta secca (14,7%).
Nel periodo gennaio-aprile l’Italia ha importato circa 1 milione e 309 mila tonnellate di prodotti per un valore di 1 miliardo e 294 milioni di €.
Tra i singoli comparti incremento in volume della frutta fresca (0,3%), agrumi (63,9%), frutta secca (1,8%) e frutta tropicale (2,9%); in calo gli ortaggi (-2,9%). In valore segno negativo per frutta tropicale (-24,5%) e frutta secca (-19,5); positivo per frutta fresca (8,2%), ortaggi (16,6%) ed agrumi (52,8%)”.