12 maggio 2022

“Fertile”, buona la (ante)prima

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Soddisfazione, gioia ed entusiasmo: sono tante le emozioni degli ospiti e delle ospiti presenti ieri in sala al cinema Anteo di Milano, in occasione dell’anteprima alla stampa del docufilm Fertile.

Il prestigioso palcoscenico della rassegna internazionale dedicata alla filmografia e ai linguaggi artistici al femminile, Sguardi Altrove Film Festival, segna l’inizio di una nuova fase per le oltre 130 socie dell’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta. Dopo i feedback positivi seguiti alla proiezione, prende il via un percorso distributivo nelle principali manifestazioni internazionali, che porterà la voce delle protagoniste della filiera ortofrutticola italiana a quante più persone possibile. Solo in un momento successivo è prevista la diffusione al grande pubblico.

Dichiara il regista Alessandro Quadretti: “Il mondo agricolo fa parte della mia vita familiare perché mio nonno materno aveva una azienda agricola in provincia di Forlì, dove spesso da ragazzo andavo ad aiutare durante la raccolta. Conosco bene le difficoltà e l’asprezza della vita in campagna: il caldo soffocante, i ritmi frenetici, la fatica e il sudore. Quando mi è stato proposto di realizzare questo documentario ho pensato di interpretare il briefing ricevuto, facente perno sul tema della parità, trattando le storie di queste donne al di là degli approfondimenti tecnici e di un’impronta più istituzionale. Ho preferito indagare e soffermarmi sulle difficoltà personali e di genere di tutte coloro che fanno questo mestiere, in un settore impegnativo e pesante oltre che, come accade anche in altri comparti, da sempre dominato da uomini”.

Fertile è il primo lungometraggio italiano dedicato al mondo dell’ortofrutta raccontato dalle donne che lo vivono giorno dopo giorno. È un progetto fortemente voluto da tutte le socie dell’associazione nata nel dicembre 2017, reso possibile grazie al sostegno di dieci coproduttori – Bestack, Citrus l’Orto Italiano, Coop Italia, Consorzio Radicchio di Treviso Igp, CPR System, Macfrut, Mazzoni Group, Ortoromi, Salfrutta, Turismiamo – e di tantissimi donatori, non solo italiani, che hanno aderito al crowdfunding contribuendo alla raccolta di 37.400 euro.

Fonte: Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta

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