I dati diffusi da Istat relativi ai prezzi al consumo del mese di gennaio evidenziano, rispetto al mese precedente, un indice generale di inflazione in lieve crescita con il +0,8% su base annua, mentre il carrello della spesa segna un leggero aumento con il +5,4% su base tendenziale.
“L’inflazione, in leggera risalita, al momento non risente eccessivamente delle recenti criticità geopolitiche di cui occorrerà monitorare l’evoluzione nel tempo, ma di fattori relativi ai beni energetici regolamentati e, per il carrello della spesa, del permanere di tensioni sui beni alimentari non lavorati”, ha commentato Carlo Alberto Buttarelli, presidente di Federdistribuzione.
“Ad ogni modo – ha aggiunto Buttarelli – restiamo in un contesto caratterizzato da consumi deboli e da sensibili cambiamenti nelle abitudini d’acquisto delle famiglie per affrontare gli effetti inflattivi, e le imprese della Distribuzione moderna, dopo aver supportato con senso di responsabilità l’iniziativa del Trimestre anti-inflazione, continueranno l’impegno nel difendere il potere d’acquisto degli italiani. In questi mesi, grazie a un’offerta contraddistinta da qualità e convenienza, i prodotti a Marca del distributore (Mdd) si sono confermati, da un lato, un valido strumento a sostegno del potere d’acquisto delle famiglie, dall’altro, un partner per lo sviluppo e la tenuta economica delle filiere produttive del made in Italy”.
“In questo scenario economico ancora complesso – ha concluso il presidente di Federdistribuzione – rimane fondamentale sostenere le nostre imprese, auspicando in particolare l’avvio di un processo di riduzione dei tassi d’interesse e un’estensione al settore della Distribuzione Moderna del piano ‘Industria 5.0’, per agevolare gli investimenti delle aziende sia in ambito digitale sia in chiave di efficientamento energetico”.
Fonte: Federdistribuzione