Ingrosso

02 luglio 2024

Dai mercati: angurie da 35 cent a 1 euro, giù gli ortaggi

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Non è estate di angurie, meloni, pesche e altre referenze estive. Prodotti che dominano sui banchi della distribuzione, ma non sono ancora a pieno regione. Troppi acquazzoni - se va bene, visto che in alcune regioni si sono registrate vere e proprie tragedie climatiche - e temperature ballerine per invogliare il consumo di frutta non sempre in forma splendida. I prezzi della frutta tengono ma nei mercati all'ingrosso gli scambi non sono eccezionali. Continua lo stallo nei prezzi dei pomodori, abbondanza di prodotto per zucchine e altri ortaggi con prezzi bassi. 

A Verona il trionfo del prodotto locale, il maltempo frena le vendite

Nel veronese è sbocciata la produzione locale dalla frutta agli ortaggi. Lo spiega a myfruit.it Andrea Bonizzi, agronomo e responsabile qualità e prezzi del mercato di Verona. "Il tempo instabile stia generando incertezza nei consumi. Le vendite  delle referenze estive sono iniziate, c'è abbastanza prodotto ma le vendite non sono ancora a pieno regime". 

Ampia forbice per le angurie: da 35 cent all'euro per l'extra  

Abbastanza varia l'origine: "Il prodotto proveniente da Latina è disponibile a 0,35 euro il kg per prodotto da 8/9 kg, l'origine mantovana  varia  tra 0,55 e 0,75 euro il kg per un prodotto quasi extra. Le angurie da taglio, da 12/13 kg, arrivano a 0,80/0,90 euro  e in alcuni casi toccano l'euro, origine Reggio Emilia e Mantova raggiungono queste quotazioni grazie al buon colore, alla bella polpa rossa indicata per l'esposizione".

Meloni retati sotto l'euro, il liscio extra fino a 1,50 euro 

Bonizzi sottolinea: "La produzione locale di meloni retati è in piena attività, con prezzi tra 0,90 e 1 euro per il formato 5/6 pezzi e 0,80 euro per il  7 pezzi. Il melone mantovano e l'extra toccano rispettivamente 1,20 euro e 1,50 euro il chilo. Il melone liscio quota 1 euro per il prodotto di prima qualità e 1,50 euro per l'extra. Ma le vendite non sono eccezionali". 

Il maltempo ha frenato l'export delle pesche locali in Germania

L'origine locale anche nelle pesche che "soddisfano pienamente la domanda. Sono anche destinate all'esportazione, ma hanno subito gli effetti del maltempo  in Germania. La settimana scorsa c'era mancanza di calibri tripla A". Vediamo le quotazioni: "Variano da 0,70 euro per il calibro B poi 0,80 euro per il calibro A invece 1,10 euro per il calibro doppia A e 1,30/1,50 euro per l tripla A. Questi i prezzi del prodotto locale, ma ci sono quote di pesche pugliesi, spagnole ed emiliano-romagnole e di altra provenienza. Le pesche extra, a marchio e Igp possono raggiungere anche i 2 euro il kg". Bene la saturnina o tabacchiera  "sta guadagnando popolarità con prezzi tra 1 e 1,80 euro. Le nettarine seguono gli stessi prezzi delle pesche". Nelle altre campagne avevano in media anche 0,20 di scarto. 

Fragole e ciliegie di montagna, buone quotazioni per l'uva

Le fragole locali di pianura sono arrivate al capolinea, anche con prezzi non esaltanti: fino a 3,50 euro il kg, mentre quelle di collina e montagna anche dal Trentino arrivano a 5-6 euro il kg, naturalmente c'è minore disponibilità di prodotto. Le ciliegie sono soprattutto di collina e montagna, si registrano minori quantitativi a causa del maltempo, con prezzi medi tra 3 e 5/6 euro per il calibro 32+ mentre si ferma  3 euro il kg per il calibro 26. Le uve tengono bene il prezzo. "La varietà Vittoria costa tra i 2 e sopra i 3 euro per le qualità extra. La senza semi può toccare i 4 euro".

Prezzi bassi per gli ortaggi, al contrario le insalate sopra 1,50 euro 

Prezzi ridotti per gli ortaggi. C'è soprattutto prodotto locale. Queste le quotazioni: "Cetrioli locali quotano 0,60 euro il kg, con prezzi di 0,70/0,80 euro per quelli in padella. Le zucchine, sia di campo aperto che sotto serra, quotano 0,80 euro per calibro 14/21 e 0,50/0,60 centesimi per il zuccone di esportazione. Le zucchine di calibro piccolo (7/14) superano l'euro, fino a 1,50 euro per l'extra, ma con poche vendite.

Le melanzane tonde quotano  circa 1 euro il kg. Il pomodoro peretto quota  0,80 euro, mentre il pomodoro a grappolo nazionale e olandese varia tra 0,80 e 1 euro. "Non sono sostenute le quotazioni di Ciliegino e Datterino in sofferenza  da inizio giugno, da allora sul mercato con prezzi medio-bassi. La lattuga Gentile in contro stagione quota tra 1,30 e 1,50 euro il kg. L'iceberg, proveniente da Danimarca e Olanda, costa 1,80 euro per il formato filmato da 10 pezzi. I finocchi hanno subito un leggero calo, ora quotano tra 1,60 e 1,80 euro il chilo".

Mele: sul mercato i primi stacchi

Passiamo al capitolo mele: "Ci sono alcuni stacchi di prodotto fresco dal Trentino in cerca di quotazione, ma sono buone prime quotazioni. C'è anche prodotto locale fresco". Sta iniziando la stagione delle mele con le prime varietà precoci. 

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