Comunicati in sintesi

30 gennaio 2025

A Palermo un evento per celebrare i 70 anni di Fanta

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Il Consorzio arancia rossa di Sicilia Igp e il Distretto produttivo agrumi di Sicilia sono stati tra i protagonisti dell'evento con cui, lo scorso 29 gennaio, The Coca-Cola Company ha voluto celebrare in Sicilia i 70 anni di Fanta. A Palazzo dei Normanni si è dunque svolto un talk, moderato dalla giornalista del Corriere della Sera Francesca Gambarini, che è andato in onda in diretta anche su corriere.it.

Fanta e la Sicilia

Dal 2019, le arance rosse di Sicilia Igp contribuiscono alla realizzazione della Fanta aranciata rossa. Un accordo di filiera coordinato dal Consorzio insieme alla azienda di produzione di Fanta che ha diversi obiettivi al suo interno. “Tra tutti innanzi tutto quello di dimostrare che una produzione locale può essere un player territoriale per la promozione sfruttando la visibilità e la rete commerciale di un colosso multinazionale come Coca-Cola – spiega il presidente del consorzio, Gerardo Diana – ma soprattutto questo accordo avvalora la presenza di Fanta nel nostro territorio, è sinonimo di occupazione e di continuità, oltre a porta il nostro marchio in tutta Italia”.

Durante il talk, Diana  ha messo in evidenza alcuni fondamentali aspetti dell’Igp. A partire dal fortissimo legame con il territorio d’origine, elemento che crea occupazione, resilienza e allo stesso tempo sostenibilità per l’ambiente. “Produrre una Igp come la nostra significa mettere ancora più attenzione alle pratiche agronomiche, ma allo stesso tempo genera un forte contributo a quelle che sono le sfide del momento, a partire da quelle rappresentate dal clima, come nella passata stagione”.

Quella dell’Arancia Rossa di Sicilia Igp è una realtà che vede operativi, oltre alle migliaia di impiegati nel settore, più di 500 aziende agricole associate per un totale di oltre 6.500 ettari certificati con l’Igp, di cui 800 in regime biologico. 

Sono tre gli intermediari di mercato e oltre 70 i centri di confezionamento associati, più di 300 sono le etichette autorizzate all’uso della denominazione protetta Igp come ingrediente nei prodotti elaborati, trasformati, composti pubblicati in un albo consortile. Nella campagna 2023-2024 sono state commercializzate oltre 30 mila tonnellate di Arance rosse di Sicilia Igp per un fatturato che ha superato i 40 milioni.

Fanta in Italia può vantare due referenze che utilizzano un prodotto a Indicazione geografica protetta: Fanta aranciata rossa zero zuccheri aggiunti con succo di arancia rossa di Sicilia Igp, varietà tutelata dal Consorzio arancia rossa di Sicilia Igp e Fanta Limonata zero zuccheri aggiunti con succo di limone di Siracusa Igp, varietà tutelata dal relativo Consorzio.


Distretto produttivo agrumi di Sicilia, tanti i progetti condivisi

All'evento è intervenuta anche Federica Argentati, presidente del Distretto produttivo agrumi di Sicilia, ha sottolineato come questa collaborazione con Coca-Cola abbia rappresentato un esempio virtuoso di innovazione e valorizzazione delle eccellenze del territorio.

“Celebrare i 70 anni di Fanta – afferma Federica Argentati – significa celebrare una storia di valore condiviso tra uno dei marchi più iconici al mondo e la Sicilia, cuore della filiera agrumicola italiana. Il nostro lavoro con Coca-Cola ha sempre puntato a creare un modello di innovazione, capace di tutelare le nostre eccellenze. Nell’ambito di questa collaborazione, sono nate anche Fanta arancia rossa di Sicilia Igo e Fanta limone di Siracusa Igp, che esaltano il legame tra la qualità del nostro territorio e il gusto unico di un prodotto amato in tutto il mondo”.

Nel corso del suo intervento, la presidente del Distretto ha ripercorso i numerosi progetti sviluppati negli ultimi dieci anni con il supporto di Coca-Cola e in sinergia con le imprese locali. Tra questi spiccano le attività di gestione responsabile dell’acqua, come il programma Acqua, che ha permesso di mappare oltre 100 aziende agrumicole, e le iniziative legate alla sostenibilità, come il progetto Clima dedicato all’economia circolare; piuttosto che i progetti Social farming che hanno coinvolto centinaia di persone tra imprese e tecnici su svariati argomenti. Importante anche il ruolo del Distretto nella prevenzione delle emergenze fitosanitarie, come le attività di coordinamento del 2023 sull’Huanglongbing (Hlb), che ha riunito istituzioni nazionali e regionali, produttori e comunità scientifica per affrontare una minaccia globale all’agrumicoltura.

“La principale innovazione del Distretto produttivo agrumi di Sicilia – continua Argentati – è di tipo organizzativo, un aspetto cruciale per affrontare le complessità di una filiera che richiede rinnovamento e modernizzazione. Questo impegno si fonda su un dialogo costante con le istituzioni e sulla promozione di pratiche trasparenti e collaborative. In Sicilia si dice che la miglior parola è quella che non si dice, ma questa mentalità può generare fraintendimenti e confusione. È necessario rifuggire da queste logiche, promuovendo invece trasparenza, rispetto e sinergie autentiche”.

Il Distretto come motore di innovazione e sviluppo

Argentati ha anche evidenziato come la collaborazione con Coca-Cola sia stata un’esperienza arricchente: “Abbiamo riscoperto valori fondamentali come l’etica professionale e il rispetto per le persone e le loro idee. Questo approccio chiaro e leale è stato un esempio per il Distretto e auspichiamo lo sia per tutta la filiera”. Guardando al futuro, Argentati ribadisce il ruolo strategico del Distretto come motore di innovazione e sviluppo. 

“Il Distretto non è solo un aggregatore di progetti, ma uno strumento per tutelare il patrimonio del nostro territorio, rafforzare la competitività del settore e creare valore per i produttori locali. Continueremo a lavorare con partner come Coca-Cola per affrontare le sfide future, trasformandole in opportunità di crescita sostenibile”. Concludendo, la presidente Argentati ha voluto rivolgere un messaggio speciale: “Desidero porgere i miei più sentiti auguri a Fanta per questo importante traguardo, che celebra la storia e il successo di un marchio iconico a livello globale nato in Italia”. 

L’evento, apertosi con il video saluto del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, ha visto la presenza di rappresentanti della filiera agrumicola siciliana e figure istituzionali, tra cui Cristina Camilli, direttore Relazioni istituzionali, comunicazione e sostenibilità Coca-Cola Italia, Luca Busi, amministratore delegato Sibeg, Lorenzo Ruisi in rappresentanza dell’assessore alle Attività produttive Edi Tamajo e Marco Mascellino in rappresentanza dell’assessore dell'Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca Salvatore Barbagallo.


Fonte: Consorzio arancia rossa di Sicilia Igp - Distretto produttivo agrumi di Sicilia

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