09 febbraio 2024

Academy Agritech per i tecnici della transizione

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A Berlino durante Fruit Logistica, negli spazi dell’Italian Fruit Village, i docenti universitari Giovanni Battista Chirico e Giuliano Bonanomi dell’Università Federico II di Napoli hanno presentato una novità destinata a dare una svolta all’agricoltura campana: l’accademy agritech. Questo innovativo strumento di formazione, finanziato con i fondi del Pnrr del progetto Agritech,  si propone di formare una nuova generazione di professionisti specializzati nell’accompagnare le aziende agricole nella transizione ecologica, puntando su concetti chiave, ma poi anche pratiche concrete,  come resilienza, basso impatto ambientale, circolarità, recovery e tracciabilità.

Il progetto vede insieme diversi temi interdisciplinari: focus sulle risorse genetiche, soluzioni per la salute delle piante, tecnologie digitali e robotica, uno dei settori che sta  riscuotendo più attenzioni,  si propone come punto di riferimento formativo nel settore agritech. Tuttavia è stato sottolineato  che il successo delle  innovazioni non può prescindere dall’abilità dell’agricoltore nell’utilizzare queste risorse avanzate. E’ necessario, quindi, un sostegno per diffondere queste nuove conoscenze.

Agritech è un progetto con una struttura a spoke che prevede una  serie di bandi a cascata che incentiva la collaborazione tra i partner. Sono coinvolte ben 28 università, 5 centri di ricerca e 18 imprese. Un’opportunità per creare un dialogo sinergico tra ricerca e mondo industriale.

L’Academy

Il cuore pulsante di questo ambizioso progetto è l’ academy agritech, una scuola di alta formazione che si propone di formare una figura professionale capace di diventare un  punto di incontro tra la ricerca accademica e il mondo delle imprese agricole. I due docenti sul palco dell’evento di Berlino hanno sottolineato  l’obiettivo di formare tecnici in grado di guidare il settore agricolo verso una transizione sostenibile.

Parte integrante di questa iniziativa sono i partner industriali che offrono soluzioni tecnologiche all’avanguardia, nonché le stesse aziende agricole coinvolte nel processo di apprendimento. Gli allievi dell’academy hanno l’opportunità di vivere esperienze formative dirette sia in aula, con oltre 30 professori universitari  che in campo con 15 aziende che offrono esperienze pratiche.

Il corso

Finora si sono svolte 240 ore di formazione in aula e 120 di esperienza presso le aziende, gli studenti sono stati selezionati attentamente. La strada verso la transizione ecologica nell’agricoltura può essere lunga e tortuosa, ma può essere facilitata da iniziative come queste che formano gli operati e riducono lo scetticismo e le difficoltà nell’adottare nuovi approcci tecnologici.

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