La conta dei danni dopo la tempesta di vento che ha imperversato nel Sud-Est siciliano a fine febbraio (vedi qui) è ancora in corso, ma secondo il Consorzio del Pomodoro di Pachino Igp “l’evento ha avuto un impatto determinante su molte aziende agricole che hanno subito danni di media e grave entità”. Danni alle coltivazioni in serra – non solo pomodori, ma anche zucchine in produzione, angurie e meloni in fase vegetativa) – e “diverse sono le segnalazioni fatte dai produttori che stanno presentando agli Uffici periferici della Regione, che stanno eseguendo gli opportuni accertamenti al fine di arrivare in tempi brevi alla quantificazione dei danni”.
Se da una parte il Consorzio afferma che il famoso pomodoro di Pachino sarà regolarmente presente sul mercato, “anche se in quantità più ridotta”, dall'altro lancia un appello a sostenere gli agricoltori attraverso l’acquisto di prodotto a marchio certificato.
“Acquistare Pomodoro di Pachino IGP è da sempre sinonimo di qualità – afferma il Presidente Salvatore Lentinello –; oggi si aggiunge anche il valore del sostegno territoriale a un’agricoltura di eccellenza che è stata gravemente danneggiata e che sta subendo condizioni di mercato sfavorevoli con l'abbassamento pericoloso del prezzo di mercato che si riflette inevitabilmente sul produttore”.