Agea, in qualità di organismo pagatore per le regioni di propria competenza, conferma l’importante risultato raggiunto in termini di erogazione degli anticipi degli aiuti comunitari nel periodo 16 ottobre-30 novembre 2024: è stato infatti messo a terra un importo pari a oltre un miliardo e 102 milioni di euro – in merito ai fondi della politica agricola comune (Pac): Fondo europeo agricolo di garanzia (Feaga), i pagamenti diretti, e il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr), lo sviluppo rurale.
L’Agenzia evidenzia inoltre come, nel corso del 2024, sono stati erogati 438.180.507,08 euro per la Gestione del Rischio e per gli Aiuti Nazionali un importo complessivo di 81.670.619,69 euro. Un ulteriore risultato importante è stato raggiunto per quanto concerne il Fondo Nazionale Indigenti con erogazioni complessive per oltre 54 milioni.
Per il comparto agricolo, nel suo complesso, questo sta a significare sia la rinnovata centralità dell’interlocuzione con gli agricoltori sia il rafforzamento degli obiettivi strategici di Agea.
Interlocuzione con gli agricoltori: risulta evidente come il concetto di sviluppo territoriale – laddove per territorio s’intende un asset fondamentale del Sistema Paese – passi necessariamente dal rafforzamento della posizione degli agricoltori nella filiera del valore (un valore che vede il comparto primario cubare 70 miliardi a livello nazionale). Attraverso una rivoluzione culturale e tecnologica orientata alla semplificazione e all’automazione, l’Agenzia ha garantito procedure automatizzate e nuovi strumenti - la Carta Nazionale dei Suoli e l’Ams (Area monitoring system) - in grado di rendere la gestione delle pratiche precisa, con controlli ex ante e con la conseguente possibilità di prevenzione - dal semplice errore alla frode.
Obiettivi strategici di Agea: mettere a disposizione il rilevante patrimonio tecnologico sviluppato per ottimizzare, armonizzandoli, i dati territoriali esistenti; valorizzare le possibilità di supporto europeo; gestire le policy dei territori. Una strategia a lungo termine, inclusiva e particolarmente ambiziosa. Agea è in grado di fare sintesi: la prima grande risposta è la creazione di una intelligence amministrativa concreta e diffusa tra gli interlocutori pubblici e privati perché, citando la Von der Leyen “chi non è competitivo sarà dipendente” (discorso programmatico, 29 luglio 2024).
“In poco meno di due mesi abbiamo immesso nel sistema agricolo nazionale liquidità per oltre un miliardo e cento milioni di euro ed entro fine anno ne immetteremo altri 600 milioni - dichiara Fabio Vitale, direttore di Agea - Si tratta di una considerevole quantità di risorse destinate a sostegno del reddito delle aziende e della produzione agricola. Una vera e propria boccata di ossigeno che consente agli agricoltori di fare fronte ai bisogni finanziari del momento e di programmare con maggiore tranquillità le attività future. È il secondo anno consecutivo che Agea rispetta le tempistiche di pagamento previste dalla normativa europea in materia di anticipazioni – continua Vitale – e, ciò nonostante, le importanti novità tecnologiche e procedurali introdotte quest’anno che hanno rivoluzionato il vecchio sistema delle erogazioni".
Fonte: Agea