Sono dati certamente positivi sul fronte delle vendite, ma non solo, per l'aglio bianco polesano quelli diffusi dal Consorzio di Tutela e che certificano una crescita del 25% confermando un trend già in atto nel 2016. “Si consolida la tendenza positiva. Credo che siamo sulla giusta strada, il consumatore è con noi, se riusciamo a continuare a fornire qualità e a farla conoscere ci segue e premia!” afferma in una nota il presidente Massimo Tovo.
Oltre al dato positivo delle vendite anche quello della semina di quest'anno che raggiunge i 100 ettari e quindi cresce del 20%, un aspetto salutato dal Consorzio come molto positivo. “I nostri sforzi stanno continuando a dare risultati importanti – continua Toso -. Numeri in crescita per quanto riguarda la produzione e il posizionamento sui mercati. Gli operatori come la Gdo stanno sempre più ponendo attenzione a questi prodotti, spinti da un consumatore che chiede garanzie sulla provenienza, metodi di produzione, impatto ambientale, tracciabilità”.