Il periodo è difficile. La crisi è al plurale, dal calo dei consumi alle conseguenze del clima senza dimenticare l'aumento dei costi, ma Agricola Campidanese resiste e chiude in positivo anche la presenza a Fruit Logistica. Parola del manager Marco Lotta: “Meno affollamento, meno passeggiate ma incontri interessanti con nuovi clienti”. Operazione a saldo positivo.
Il mercato chiede carciofo
L'incontro a Fruit Logistica permette di fare il punto con myfruit.it sulla campagna dei carciofi, uno dei prodotti di punta della cooperativa sarda conosciuta per il marchio L'orto di Eleonora. “A dicembre abbiamo pagato il peso del clima mite che ha portato sovrapproduzione e sovrapposizioni nei mercati con le relative quotazioni al ribasso”.
Deve diventare di tendenza
Il clima ancora protagonista in negativo nella seconda parte di gennaio con le gelate: “Il prezzo è salito ma con poco prodotto. I retailer hanno capito e poi il mercato chiede carciofo“. Si soffre. Questo il dato congiunturale ma in prospettiva? “Si lavora, si deve lavorare per rendere di tendenza il carciofo“. Oltre le non semplici soluzioni di IV gamma – il carciofo ha problemi di tenuta di colore – ma pure quelle di V gamma (ancora da trovare). Lotta fa l'esempio dell'avocado che bisogna sempre lavorare, richiede tempo e preparazione ma si vende molto bene per 12 mesi l'anno. E il carciofo è un frutto salutistico come il frutto esotico.
Il punto su meloni e angurie
E l'estate con i meloni e le angurie? “Non abbiamo nuovi prodotti da presentare, siamo soddisfatti della nostra offerta ma dobbiamo aumentare la distribuzione, il cliente lo deve vedere, conoscere e riconoscere”. Più penetrazione nel mercato. Impossibile una stima sulla campagna che verrà, “dipenderà dal clima, dai prezzi dei produttori degli altri Paesi. Le variabili sono numerose”. Scenario da interpretare, ma con la certezza della stabile presenza dei prodotti dell'Orto di Eleonora.