Se l’anno scorso era emersa una fotografia dei nuovi agricoltori molto digitale – circa il 62% usa internet – un nuovo studio prende in considerazione questa volta l’articolato mondo dei consulenti che si occupano a vario titolo di agricoltura – agronomi, agrotecnici e periti agrari – e sottolinea ancora di più l’importanza delle nuove tecnologie nel loro lavoro quotidiano.
È quanto emerge dalla nuova ricerca realizzata dalla società Image Line in collaborazione con Nomisma, che verrà presentata al Macfrut di Rimini all’interno del ricco calendario di appuntamenti che caratterizzeranno l’edizione di quest’anno.
Le prime evidenze del lavoro consentono di misurare l’importanza dell’innovazione tecnologica e del digitale per gli attori che compongono il sistema della consulenza e assistenza tecnica in agricoltura: l’83% dei consulenti ha dichiarato di utilizzare internet ogni giorno o quasi come strumento di supporto nell’ambito della propria attività di servizio”
dichiara Denis Pantini, Direttore Area Agroalimentare di Nomisma.
“Si tratta di un utilizzo che per circa il 20% degli interessati è affidato a nuovi dispositivi quali smartphone o tablet, eliminando di fatto le limitazioni connesse alla mobilità in campo. Gli strumenti informatici preferiti per supportare l’attività consulenziale in agricoltura riguardano siti internet (98,2%), banche dati online (79,1%) e applicazioni per smartphone e/o tablet (35,8%), ma anche nuove forme di comunicazione come i social network (18,9%). I principali vantaggi che il mondo della consulenza in agricoltura si attende possano derivare dall’uso di strumenti informativi e digitali risiedono sia nella possibilità di migliorare le conoscenze professionali (42,3%) che la comunicazione con i clienti (14,5%), con l’obiettivo finale di qualificare ulteriormente il servizio erogato agli agricoltori”.
Oltre a questo appuntamento – giovedì 15 settembre la ricerca completa verrà presentata all’interno del convegno dal titolo “Il nuovo ruolo del consulente tra innovazione e digitale”, a Rimini Image Line presenterà una novità pensata per i visitatori, in partnership con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, un’altra importante novità. “È ancora presto per svelare di cosa si tratta – dichiara Ivano Valmori, fondatore di Image Line – per il momento possiamo dire che offriremo ai professionisti dell’agricoltura un modo diverso di guardare il loro lavoro. Siamo certi che si sorprenderanno loro stessi di come attraverso questa esperienza scopriranno aspetti inediti della loro attività. Questo approccio si fonda su tre concetti chiave: conoscere, connettersi e raccontare”.
Saranno numerosi gli appuntamenti organizzati da Image Line al Macfrut di Rimini: dal convegno “Cosa c’è dietro 1 kg di Fragole?” alle dirette web Plantgest LiveTalk, fino alle tavole rotonde organizzate in collaborazione con il CREA, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.