Aziende e Persone

28 agosto 2024

Agricoltura sociale, un progetto per il recupero detenuti

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Ripartiamo dalla nostra terra è un progetto di agricoltura sociale di Confagricoltura, Jti Italia e Caritas volto al reinserimento di detenuti ed ex detenuti attraverso il lavoro. 

L'iniziativa, che è stata presentata al meeting di Rimini, prevede l'attivazione di sei tirocini formativi e lavorativi in ambito agricolo e coinvolge 15 persone che hanno così l'occasione di partecipare attivamente a tutte le fasi di gestione di un'azienda agricola.

La loro attività viene svolta all complesso residenziale Casale del Melagrano di Castrolibero (Cosenza). 

I compiti dei destinatari dell'iniziativa spaziano dalla coltivazione di frutta e verdura all'allevamento di animali, fino alla lavorazione, al confezionamento e alla commercializzazione del prodotto finito. 

Tutto il processo viene monitorato da un'equipe composta da psicologi, educatori ed esperti del settore in collaborazione con l'Agenzia per il lavoro Ad-formazione. 

"Agricoltura e sostenibilità sono valori assolutamente rilevanti, integrano perfettamente la nostra visione di sostenibilità, ambientale ma anche sociale ed economica". ha detto Lorenzo Fronteddu, corporate affairs & communication director di Jti Italia.

"Investiamo da sempre nel mondo agricolo, nella filiera tabacchicola italiana, una filiera di eccellenza, e allo stesso tempo riusciamo a promuovere, a restituire alla società in cui operiamo tramite progetti sociali - ha aggiunto - La collaborazione con Confagricoltura è storica, con progetti che riescono in qualche modo a utilizzare l'agricoltura per la promozione dell'individuo".


Fonte: Ansa

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