La transizione digitale in agricoltura chiama nuovi talenti e la Agritech Academy risponde con 26 nuovi giovani e talentuosi professionisti.
Nella giornata celebrativa di ieri, 4 dicembre, all’Aula Magna del Polo di San Giovanni a Teduccio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, gli studenti della seconda edizione della Agritech Academy hanno infatti ricevuto la pergamena di fine corso e preso parte all’Agritech job fair, evento dedicato al placement con 10 aziende pronte a individuare i tecnici e manager del futuro.
Ad aprire la cerimonia sono state le parole dal rettore della Federico II e presidente Fondazione Agritech, Matteo Lorito, il quale ha ricordato come l’apertura di un’Academy fosse “una sfida nella sfida di avviare un progetto di ricerca e trasferimento tecnologico grande e complicato come il Centro Nazionale Agrtech che è, ancora oggi, un caso unico in Europa. L'Academy però ha vinto la sfida, crea profili lavorativi e questi profili vengono assorbiti dal mercato del lavoro dimostrando la validità di un modello formativo attraverso il quale forniamo nuove professionalità al sistema agricolo italiano”.
Dopo la consegna dei diplomi agli studenti e il lancio del bando per la terza annualità dell’Agritech Academy la cerimonia, a cui hanno preso parte il direttore del Dipartimento Agraria della Federico II e direttore scientifico della Fondazione Agritech Danilo Ercolini, il general manager Agritech Marco Pacini, il coordinatore dell’Agritech Academy Giovanni Battista Chirico, il presidente dell’Unione nazionale Italia Ortofrutta Andrea Badursi e i presidenti regionali di Coldiretti, Ettore Belelli, e Confagricoltura, Fabrizio Marzano, è proseguita con i colloqui cui hanno preso parte aziende e Organizzazioni di produttori.
Tra queste: Ariespace, Diagram, Euro Soft, Evja, Fea Consulting, Fertildea, Koppert Italia, Mood Global Service, Rago e Terra Orti.
Fonte: Aghritech Academy