Si è tenuta l’assemblea annuale di Agrofarma, l’Associazione nazionale delle imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica, per il rinnovo generale delle cariche.
Nel corso dell'assemblea sono stati eletti nel Consiglio direttivo di Agrofarma Alberto Ancora (Basf Italia), Roberto Bonetti (Isagro), Michele Manica (Manica), Diego Riccardo Marnoni (Sumitomo Chemical Italia), Marco Merlano (Sipcam Oxon), Roberto Morano (Fmc Agro Italia), Renzo D. Pedretti (Corteva Agriscience Italia), Ferdinando Quarantelli (Sbm Life Science), Enrique Franco Salmona (Adama Italia), Sergio Togni (12Steps Italia), Luca Teodoro Luigi Vaghi (Nufarm).
Rimane in carica il Consiglio di presidenza di Agrofarma, composto dal presidente Riccardo Vanelli (Syngenta Italia), il vicepresidente Marc Aupetitgendre (Bayer Cropscience), il past president Alberto Ancora (Basf Italia), Paolo Dubbini (Diachem), Piersilvio Paiero (Gowan Italia), Paolo Tassani (Upl Italia).
“Siamo orgogliosi di rappresentare da oltre 35 anni le imprese che garantiscono ogni giorno cibo sicuro e di qualità sulle nostre tavole. Abbiamo tutti la responsabilità di rappresentare un punto di riferimento di fronte alle sfide presenti e future del nostro settore, non solo per le Imprese associate e per i nostri stakeholder, ma anche per l’intera società. Con il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione ci siamo posti l’obiettivo di raccontare il nostro settore nel modo più vero e trasparente, fuori da battaglie ideologiche e idee di principio, in un’ottica costruttiva, che parta da dati ed evidenze scientifiche”, ha dichiarato Riccardo Vanelli, presidente di Agrofarma-Federchimica.
Sostenibilità e innovazione
“Voglio ribadire il nostro costante impegno nei confronti dell'innovazione e della sostenibilità in agricoltura – ha proseguito Vanelli – a supporto di un comparto che ha dimostrato una grande capacità di adattamento e ha confermato la sua assoluta centralità nel tessuto economico del nostro Paese. Proprio per questo motivo la nostra industria, a livello europeo, si è impegnata ad investire 10 miliardi di euro per l’introduzione di nuovi strumenti di agricoltura digitale e quattro miliardi per la ricerca di prodotti utilizzabili anche in agricoltura biologica entro il 2030. Parallelamente, abbiamo assunto importanti impegni anche nell’area della formazione e dell’economia circolare”.
Le 33 imprese che aderiscono ad Agrofarma realizzano il 95% del fatturato italiano del comparto che nel 2022 ha superato un miliardo. Le imprese di Agrofarma sono da tempo orientate all’offerta di soluzioni integrate per l’agricoltura che comprendono non solo agrofarmaci di sintesi chimica e/o utilizzabili in agricoltura biologica, ma anche strumenti di agricoltura digitale e biotecnologie agricole.
Fonte: Agrofarma