Prodotti

01 ottobre 2024

Agrumi, al G7 per parlare di territorio e sostenibilità

150

Si è concluso da meno di 48 ore il G7 Divinazione Expo Agricoltura e Pesca, che ha animato la città di Siracusa dal 21 al 29 settembre, in concomitanza con la riunione dei Ministri dell’Agricoltura e della Pesca del G7, tenutasi dal 26 al 28 settembre. Un evento che ha rappresentato un’occasione di rilevanza per l’Italia e per la Sicilia in particolare, quale vetrina d’eccellenza per i prodotti agroalimentari e la valorizzazione delle filiere economico-produttive locali.

Il Distretto produttivo agrumi di Sicilia presente con i prodotti tipici

Tra i protagonisti della manifestazione non poteva mancare il Distretto produttivo agrumi di Sicilia, che ha partecipato nell’ambito dello spazio messo a disposizione dalla Consulta nazionale dei Distretti del cibo, in collaborazione con il Consorzio Edamus, insieme al Distretto delle filiere e dei territori di Sicilia in rete Cibo, di cui fa parte. Questa sinergia ha permesso di mettere in luce le peculiarità produttive e i territori agrumetati della Sicilia, ambasciatori di una tradizione agricola secolare.

Il Distretto produttivo agrumi di Sicilia, insieme agli altri protagonisti dei Distretti del cibo, ha saputo cogliere l’importanza di questa opportunità, partecipando con uno stand ricco di prodotti tipici. Fra gli espositori, spiccavano realtà imprenditoriali d’eccellenza come Tomarchio Bibite, Donne Orlando azienda agricola, il Consorzio Limone dell'Etna Igp, l’Oo Agrinova Bio Oranfresh e la Rete Etna’s Terra dei Limoni. 

Non è mancata nemmeno una dolce parentesi di tradizione con la degustazione della granita a base del pregiato Limone dell'Etna Igp del maestro gelataio Franco Patanè, nel contesto del Giardino mediterraneo d'Italia di Largo Porta Marina, un’occasione per riscoprire i sapori autentici della Sicilia. 

Presenti anche le referenze Fanta Limonata Igp senza zuccheri aggiunti, realizzata con succo di limone di Siracusa Igp e la Fanta Aranciata rossa senza zuccheri aggiunti, con succo di arancia rossa di Sicilia Igp. Due referenze che sono, appunto, il risultato di un lungo lavoro volto a valorizzare le eccellenze agrumicole dell’isola su scala globale, con l’obiettivo di promuovere una sempre maggiore qualità e autenticità. 

L'importanza della cooperazione

Tra i momenti più significativi della partecipazione del Distretto agrumi di Sicilia al G7 di Siracusa, vi è stato l’intervento del presidente Federica Argentati, durante il convegno Cibo e turismo, strumenti di pace e dialogo tra i popoli, organizzato dalla Consulta nazionale dei Distretti del cibo, di cui Argentati è parte del direttivo, e dal Dmed, presso la sede della Camera di commercio sud est di Siracusa. L’evento si è tenuto in occasione della 45esima Giornata mondiale del turismo.

Durante il suo intervento, Federica Argentati ha sottolineato l’importanza della cooperazione e delle reti per lo sviluppo sostenibile del settore agroalimentare siciliano. 

“Il G7 a Siracusa dimostra quanto in Sicilia siamo bravi a fare accoglienza, con quanta generosità si è capaci di spendersi e con quale professionalità sappiamo proporre i nostri prodotti, le nostre pietanze, i nostri beni paesaggistici, architettonici e le nostre qualità umane -  ha dichiarato la Argentati - Dobbiamo però diventare più bravi nel mettere a sistema, davvero, tutte queste potenzialità senza mai dimenticare che esistono beni e doveri privati e beni e doveri collettivi, e che gli uni non possono prescindere dagli altri”.

Le parole della Argentati evidenziano l’urgenza di una sempre maggiore collaborazione da parte delle istituzioni, affinché il settore agroalimentare e turistico siciliano possa continuare a prosperare. 

Le istituzioni devono sostenere veramente la cooperazione, in modo concreto e fattivo. Fare sistema è necessario e auspicato da più parti, ma tutto ciò si deve sostenere soprattutto da parte dei decisori”, ha aggiunto la presidente del Distretto agrumi, rimarcando così l’importanza di supportare l’impegno di tante aziende siciliane che ogni giorno lavorano per portare sulle tavole italiane e nel mondo i migliori prodotti della nostra terra.

Il Distretto delle filiere e dei territori di Sicilia in rete Cibo, così come la Consulta nazionale dei Distretti del cibo, a cui il Distretto Agrumi di Sicilia aderisce, rappresenta un esempio concreto di come fare rete sia fondamentale per il rafforzamento e la promozione dei prodotti siciliani. 

La scelta di aderire a questa rete, come ha dichiarato la stessa Federica Argentati, è dettata dalla convinzione che l’unione fa la forza, e che soltanto attraverso la cooperazione si possa garantire una presenza sempre più incisiva dei prodotti siciliani sui mercati nazionali e internazionali. Il G7 Agricoltura di Siracusa si è rivelato un'occasione per riaffermare il ruolo chiave dell’Italia, e della Sicilia in particolare, nel promuovere un’agricoltura sostenibile e di qualità, capace di competere sui mercati internazionali.

Dal Consorzio limone di Siracusa Igp un percorso di quattro tappe dedicato alla sostenibilità

Il Consorzio limone di Siracusa Igp ha avuto l’onore e l’opportunità, in occasione del G7 Agricoltura, di mettere in evidenza l’importanza della limonicoltura di qualità in Sicilia anche in chiave di sostenibilità ambientale. Oltre 1.000 alberi di limone sono stati la cornice di un percorso a tappe per le delegazioni di ministri e ambasciatori provenienti da tutto il mondo nel suggestivo Piazzale del Casello Maniace.

Quattro le tappe di questo percorso dedicato alla sostenibilità in cui è stata messa in evidenza l’importanza della piantumazione di alberi da frutto come i limoni per assorbire la CO2 e contribuire alla lotta al cambiamento climatico. Ogni albero di limone piantato assorbe una media di 167 Kg di anidride carbonica all’anno. Le piante di limone sono state messe a disposizione da Vivai Formica e Vivai Maimone. 

La seconda tappa del limoneto ha toccato il tema del risparmio idrico con la presentazione di un sistema irriguo a goccia che consente di limitare il consumo di acqua. L’impianto irriguo a risparmio idrico è stato realizzato da Irritec. 

La terza tappa ha messo in evidenza il ruolo degli insetti utili rendendo visibili nel limoneto gli insetti che favoriscono la difesa biologica del frutteto e l’importanza della fertilità naturale del suolo. Gli insetti sono stati messi a disposizione da Biogard e i concimi naturali da Cosmocel. 

In evidenza infine una sezione del limoneto con pannelli agrivoltaici in grado di fornire energia senza limitare la produzione. I pannelli sono stati messi a disposizione da Ciesse group. La fase di confezionamento è stata valorizzata in chiave di sostenibilità del packaging con la collaborazione di Smurfit e International Paper.

Il percorso del pubblico e delle autorità che hanno preso parte a questa importante manifestazione che ha visto la Sicilia in primo piano nel mondo, terminava al lemon bar, uno spazio dedicato al limone di Siracusa Igp, un prodotto riconosciuto e riconoscibile per le sue caratteristiche uniche di succosità, gusto, aromaticità e salubrità che rappresenta l’ essenza dell’italianità ortofrutticola.

Agli ospiti istituzionali da tutto il mondo è stata offerta con grande successo, la fantastica granita di limone siciliana e la limonata seltz, due ricette semplici e tradizionali che hanno centrato l’obiettivo del consorzio di rendere indimenticabile il gusto e l’aroma del Limone certificato Igp.

Un'occasione per dare valore al legame con il territorio

 “Il G7 Agricoltura a Ortigia – ha dichiarato Alessandra Campisi, presidente del Consorzio del Limone di Siracusa Igp – è stata una occasione importante per dare valore al nostro territorio ed allo stretto legame con un prodotto come il limone, che avvierà la campagna commerciale a fine novembre ed ha bisogno di notorietà e distintività a livello nazionale e internazionale. Abbiamo realizzato una iniziativa promozionale di grande portata e visibilità grazie al sostegno delle imprese del territorio e dei soci del Consorzio impegnati ogni giorno per raggiungere i mercati di tutta Europa con un frutto che è l’essenza della Sicilia e del made in Italy”

A coronamento delle giornate dell’Expo, dedicate alla valorizzazione del limone di Siracusa Igp il Consorzio ha organizzato un incontro con i soci e le aziende sponsor per presentare le attività previste dal progetto LemON. Il progetto europeo che per tre anni darà grande notorietà al prodotto attraverso molteplici azioni di comunicazione dedicate sia ai consumatori che al trade.

Il limoneto sostenibile al G7 Agricoltura è stato realizzato con la collaborazione di imprese leader che hanno sostenuto il progetto: Vivai Formica, Vivai Maimone, Irritec, Ciesse Group, Cosmocel, Biogard, Smurfit Westock e International paper.


Fonte: - Distretto produttivo agrumi di Sicilia - Consorzio del Limone di Siracusa Igp

Potrebbe interessarti anche