Soddisfazione della filiera agrumicola siciliana per le misure di sostegno annunciate lo scorso dicembre dal presidente della Regione, Renato Schifani, il quale aveva dichiarato: “Il governo regionale, dopo aver incontrato alcuni operatori del settore, sta valutando l’adozione di misure straordinarie adeguate per arginare la crisi agrumicola in Sicilia, dovuta alla carenza di piogge e quindi con produzioni scarse, dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Interventi che verranno messi in campo compatibilmente con le limitazioni di finanza pubblica dovute a uno schema di Legge di stabilità ormai in fase di approvazione definitiva all’Ars (Assemblea regionale siciliana). Pur tuttavia, non resteremo sordi agli appelli che arrivano soprattutto dalla parte orientale dell’Isola, dove migliaia di famiglie vivono di agrumicoltura”.
“Esprimiamo apprezzamento per le misure a sostegno dell’agrumicoltura varate dal governo regionale – ha affermato il presidente del Consorzio di tutela Arancia Rossa di Sicilia Igp Gerardo Diana – In questi difficili mesi, caratterizzati dal caldo anomalo, siccità persistente e cicloni mediterranei, abbiamo mantenuto un costante contatto con le istituzioni ponendo all’attenzione dell’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino, anche durante un convegno pubblico tenutosi a dicembre ad Ambelia, le difficoltà del settore agrumicolo e le possibili soluzioni. Per tutelare i nostri prodotti agricoli di qualità c’è bisogno di collaborazione e unità d’intenti tra organizzazioni agricole, consorzi di tutela e la Regione. Le misure appena approvate in finanziaria vanno in questa direzione. Attendiamo i decreti attuativi che renderanno operative e speriamo facilmente utilizzabili dall’intera filiera agrumicola tali misure”.
Fonte: Regione Sicilia – Consorzio di tutela Arancia Rossa di Sicilia Igp