La Piana di Sibari, in provincia di Cosenza, è uno degli areali più vocati per la produzione di frutta, grazie soprattutto agli sbalzi termici presenti qui tra la notte e il giorno. Terre prediletta per gli agrumi, lo è anche per le albicocche grazie anche alla forte esposizione al sole possibile qui. Dalla somma di questi fattori è possibile raggiungere una colorazione rossa molto intensa per questi frutti.
Da queste premesse è nata “Eccelsa”, un albicocca per il segmento Premium, creata da O.P. Agricor, proprietaria del marchio Gallo, una delle maggiori realtà calabresi per la coltivazione e lavorazione di frutta e agrumi.
La creazione di questo nuovo marchio fa parte di un piano di valorizzazione dell’intera produzione aziendale che ha dismesso la produzione delle albicocche gialle e completato, invece, l’impianto di quelle rosse, sia precoci che tardive. Entro due anni le consentirà di vantare la produzione completa di tutte le varietà. Della rossa sono state distinte due linee, una tradizionale e una rosso scuro.
Con la buccia completamente rossa e una pezzatura maggiore di 50 grammi, l’albicocca Eccelsa verrà commercializzata nelle prossime settimane. La raccolta inizierà, infatti, verso la metà di maggio con la prima varietà precoce (Pricia) e si concluderà verso il 20 di luglio con la varietà Faralia. Quest’anno è prevista una produzione doppia rispetto all’anno scorso, grazie all’aumento dell’imianto che ora si attesta intorno ai 250 ettari.
Mentre le albicocche rosse a marchio Gallo saranno a disposizione in tutte le tipologie, 300, 500, 700 g, un chilo, un chilo e mezzo, sfuse, quelle a marchio “Eccelsa”, invece, saranno vendute nel cestino provvisto di manico da 600 g (perché sia ben distinta dal resto delle referenze) e sfusa, in cartoni da 40×60.
“Alla raccolta, per ogni varietà – afferma il Presidente Natalino Gallo in una nota – vengono effettuate da 10 a 13 passate, in modo che il frutto possa maturare il più possibile direttamente sulla pianta. Questo ne garantisce una maggiore dolcezza, un maggior sapore e una polpa più succosa. All’apertura, l’albicocca presenta la goccia vicino al nocciolo. Siamo inoltre dotati di un impianto che misura il grado Brix, in modo che, all’atto della commercializzazione, i frutti siano omogenei tra loro, quanto a maturazione”.
Per fare in modo che la clientela finale possa gustare il prodotto al giusto grado di maturazione, l’azienda ha ideato una modalità operativa che prevede l’inizio della raccolta dalle ore 5 della mattina; l’arrivo dei frutti in magazzino verso le ore 11, la partenza dei carichi alle ore 13 e l’arrivo al punto di vendita la mattina successiva. Da pochi mesi, inoltre, per agevolare la commercializzazione delle produzioni, l’azienda si è dotata di una seconda struttura, di 3.000 metri quadri, nella quale è stata impiantata una nuova linea di lavorazione delle albicocche, che utilizza sofisticate strumentazioni tecnologiche, in ambiente refrigerato.
L’azienda, infine, ha scelto, per tutte le sue produzioni, di azzerare l’uso di diserbanti e di puntare sulla naturalità: impollinazione con le api, monitoraggio dei parassiti e uso dei predatori, confusione sessuale. Nei prossimi mesi l’azienda avvierà anche attività di comunicazione direttamente sul punto di vendita, per presentare al consumatore le proprietà nutrizionali e le qualità di “Eccelsa” e delle Albicocche Rosse Gallo.