È tutto pronto per il primo store a Shanghai per Aldi. Il colosso del mondo discount, infatti, sta per aprire il suo primo punto vendita nella grande megalopoli cinese. Ne parlano molte testate di settore che annunciano anche un cambio di strategia, in questo caso, rispetto a quella che invece caratterizza da sempre i negozi dell'insegna tedesca sparsi in giro per il mondo.
Secondo quanto riporta Lebensmittel Zeitung – che un anno fa aveva già preannunciato la notizia – il profilo di questo, come dei futuri store a Shanghai, sarà decisamente più alto: quindi, spazio sempre alla convenienza, come in tutto il mondo, ma soprattutto uno sguardo all'alta qualità. Il motivo? In Cina Aldi dipenderà molto da merci importate dall'Europa e apprezzate in Cina in particolare dalla fascia di popolazione più facoltosa. Sarà, quindi, un approccio completamente differente rispetto a quello non solo europeo, ma anche americano.
In Cina, sino ad ora, Aldi aveva operato attraverso uno spazio on line sul portale Tmall a partire dal 2017, che gli ha permesso, sottolinea sempre Lebensmittel Zeitung, di conoscere in profondità il mercato cinese e le sue abitudini. Un primo passo prima di arrivare, ora, ad un punto vendita fisico in una regione come Shanghai dove vivono 30 milioni di cittadini e che è fornita di ottimi collegamenti logistici sia via aerea che via mare.
Ma è solo un primo passo, perché a quanto pare l'obiettivo di Aldi è quello di aprire almeno 10 negozi nel breve, sino ad arrivare nel medio termine tra i 50 e i 100 punti vendita.