Se, seppur lentamente rispetto ad altri servizi, Amazon Fresh continua a crescere e negli Usa con il suo servizio di consegna a domicilio di alimenti freschi, compresi frutta e verdura recentemente è sbarcato anche a Chicago e Dallas, le voci su un suo approdo anche “fisico” con l’apertura di veri e propri supermercati continuano ad essere sempre più insistenti.
Se poco tempo fa era stato il Wall Street Journal a lanciare per primo la notizia, ora è Business Insider UK ad aggiungere nuovi elementi a quella che sembra voler essere una vera e propria sfida ai giganti della Gdo a stelle strisce da parte del colosso dell’e-commerce di Seattle.
Alla luce di alcuni documenti consultati, Amazon avrebbe in programma di aprire entro il 2018 i suoi primi 20 punti vendita fisici a marchio Amazon Fresh, ma l’obiettivo sarebbe quello di arrivare a 2000 entro i prossimi 10 anni.
Questi supermercati, sempre secondo i documenti analizzati da Business Insider Uk, saranno sia classici “click and collect” dove ritirare la spesa effettuata on line, sia veri e propri supermercati tradizionali dove entrare e girare tra gli scaffali per acquistare prodotti, anche se al momento a Seattle starebbero pensando se consentire l’ingresso solo agli abbonati al servizio on line o a tutti.
I primi 20 supermercati Amazon Fresh dovrebbero aprire in aree metropolitane come Seattle, New York, Las Vegas, Miami, e la Bay Area. Poi, se l’esperimento dovesse avere successo, l’apertura diventerà molto più capillare fino a raggiungere i 2000 punti vendita.
Sarebbe, di fatto, una corsa al contrario quella alla quale Amazon sta pensando: se, infatti, i principali player della Gdo sono in affanno nell’e-commerce e un po’ ovunque, anche in Italia, stanno cercando di colmare il gap in questo campo con l’apertura di negozi virtuali a ritmo sostenuto, Amazon, forte della sua posizione e di un brand conosciuto ovunque, sta facendo esattamente il contrario, andando a caccia di clienti questa volta nel mondo reale.