23 settembre 2022

Annata difficile per il mango Glenn italiano

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La linea Figaro Filiera Italia di McGarlet raccoglie la migliore frutta tropicale di produzione italiana di cui agosto segna tradizionalmente uno dei momenti salienti della stagione con l’arrivo delle prime varietà di mango siciliano. Il 2022 annovera però un dato fortemente negativo su questa coltura, in particolare in relazione alla varietà Glenn, prima varietà di mango che si raccoglie ogni anno.

Be Fruit, azienda all’avanguardia nella coltivazione di mango e avocado e fornitrice in esclusiva per McGarlet, segnala infatti una drastica diminuzione dei volumi di raccolta di questa varietà. Le ragioni vanno ricercate in un anno caratterizzato, da sud a nord, da estremi meteorologici inediti, colpendo anche la costa messinese dove ha sede l’azienda siciliana, uno dei luoghi più vocati per le colture tropicali e dove il mango sta conoscendo un’espansione molto sostenuta.

Un inverno molto piovoso

In questo caso la criticità si è manifestata nel periodo invernale segnato da una piovosità molto elevata, oltre il 20% sui valori medi stagionali, con precipitazioni consistenti accompagnate da temperature rigide che hanno condotto a nevicate fino alle pendici costiere dei Monti Nebrodi attorno ai 200 metri di altitudine.

Questo mix di fattori, molto prolungati nel tempo, ha messo in difficoltà soprattutto i giovani impianti, che costituiscono la quasi totalità delle coltivazioni di un comparto di così recente sviluppo, e quelli posti nei terreni più pesanti, dove il ristagno idrico ha provocato diffusi fenomeni di asfissia radicale. Anche la fioritura e l’allegagione ne hanno risentito, provocando un’ulteriore perdita di produttività anche sulle varietà più resistenti e sugli alberi più maturi.

La varietà Glenn ha particolarmente patito queste condizioni. E’ stato necessario intervenire con potature decise per consentire alle piante di riprendere con vigore l’attività vegetativa. Questo ha permesso il pieno recupero della quasi totalità delle piantagioni pur con un drastico calo di produttività per l’anno corrente.

Fornitori sempre all’avanguardia

Queste circostanze hanno indotto i fornitori di McGarlet, tra cui Be Fruit, a innovare le proprie tecniche agronomiche, in particolare in relazione alla sistemazione dei terreni per i nuovi impianti, al fine di evitare il ristagno in casi di elevate precipitazioni invernali come quelle trascorse.

Inoltre è stata l’occasione per verificare la risposta delle molte varietà presenti in azienda. Tra quelle che hanno dato i migliori risultati c’è la Kent che ha mostrato una resistenza elevata e la capacità di mantenere la produttività, consentendo di recuperare la stagione, pur slittando la raccolta a fine settembre, periodo di maturazione di questa varietà.

Ricerca varietale uno dei punti di forza

McGarlet ha fatto della ricerca varietale, e non solo sul mango, uno dei suoi imperativi strategici, che ha portato i suoi fornitori a mettere in campo decine di specie e varietà frutticole differenti ponendole all’avanguardia nel comparto della frutta tropicale siciliana. Nel caso di Be Fruit, l’attenzione verso la selezione e la produzione delle piante ha portato l’azienda a creare un vivaio, oggi anche aperto alla vendita al pubblico, rendendosi così autonoma su tutta la filiera. La diversificazione varietale ha consentito  di allungare la stagione dei prodotti di punta. Nel caso del mango questo si traduce in quattro mesi di raccolta, da agosto con la varietà Glenn a dicembre con la Keitt, mentre per l’avocado si comincia a novembre con le varietà Zutano, Bacon e Fuerte per terminare ad aprile con la Lambass.

Questo elemento è stato sempre ritenuto quello centrale nella ricerca di nuove varietà, in modo da garantire continuità al lavoro e di coprire il più possibile i mesi in cui ancora non sono presenti i frutti di importazione.

In conclusione, quest’anno è stato un importante banco di prova affrontato con tenacia e competenza, che ha creato l’occasione di elaborare nuove strategie per il futuro, attrezzandosi per rendere la propria offerta più variegata e resiliente.

Fonte: McGarlet 

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