Alla conferenza stampa del Gruppo Apo Conerpo di mercoledì 1 luglio, al clima positivo per le buone performance economiche del 2014 (vedi qui), si è aggiunto quello per le previsioni metereologiche delle prossime settimane che fa crescere la fiducia su un buon andamento della campagna estiva che sta entrando nel vivo proprio in questo periodo.
«I produttori di pesche e nettarine non possono permettersi un altro anno come il 2014» ha sottolineato il presidente del Gruppo Davide Vernocchi, in riferimento all’annus horribilis appena passato, caratterizzato dall'embargo russo e dall'incapacità degli organi europei di tutelare la produzione estiva. Aspetti, questi ultimi, che hanno aggravato ulteriormente una situazione già complessa per la contrazione dei consumi dovuta alla perdurante crisi economica e soprattutto alla diminuzione del livello qualitativo, causata dal maltempo che con più di 20 perturbazioni nel mese di luglio causò l'anno scorso una perdita media del 20% del grado zuccherino.
Se sul fronte meteo non si possono che incrociare le dita e sperare nell’anticiclone, a livello politico il presidente Vernocchi si è invece attivato incontrando lo scorso 30 giugno a Roma il Commissario Ue all’Agricoltura Philiph Hogan. Insieme al presidente dell’Alleanza delle cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri ha sollecitato misure urgenti da attivare per tutelare i prodotti ortofrutticoli. «A nessun produttore conviene usufruire dei fondi messi a disposizione per i ritiri dal mercato per la distribuzione in beneficenza nel caso di un mercato positivo” ha affermato Vernocchi. Pur confidando in una stagione positiva, questi fondi secondo il presidente di Apo Conerpo devono essere stanziati tempestivamente perché possano essere utilizzabili per i prodotti estivi già fortemente penalizzati l’anno passato dal blocco delle esportazioni in Russia.