11 settembre 2020

Arachidi, l’Italia è pronta per entrare sul mercato

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Presto, sugli scaffali italiani e non solo, i consumatori potranno acquistare e assaggiare arachidi diverse, al 100% italiane. Proprio ieri, infatti, è stato presentato un importante accordo di filiera, che vede protagonisti Coldiretti con Filiera agricola italiana spa (Fdai), Noberasco e Sis, società italiana sementi del gruppo agroindustriale BF Bonifiche Ferraresi.

All’evento di presentazione del primo raccolto hanno partecipato il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, l'assessore all'agricoltura della Regione Emilia Romagna Alessio Mammi, l'amministratore delegato di Bonifiche Ferraresi e di Sis, Federico Vecchioni, il presidente di Sis, Mauro Tonello, l'amministratore delegato di Noberasco, Mattia Noberasco, il responsabile dell’area economica di Coldiretti, Gianluca Lelli.

Mauro Tonello

Mauro Tonello

Mauro Tonello ha spiegato tra l’altro le grandi potenzialità di questo progetto. Attualmente in Italia si consumano circa 57 milioni di chili di arachidi (fonte: Istat), senza contare i prodotti derivati. In produzione ci sono attualmente solo 18 ettari sul territorio nazionale, perché è una coltura che, per varie ragioni (tra cui i costi di una lavorazione che deve essere in buona parte manuale e le difficoltà nell’effettuare facilmente le attività di diserbo), è stata praticamente dismessa verso la metà degli anni Settanta del secolo scorso. Per coprire il fabbisogno nazionale, occorrerebbe produrre arachidi su 30mila ettari di terreno. Il progetto quindi è di ampio respiro, occorrerà del tempo, ma intanto è stato avviato e Noberasco, da parte sua, è già pronta alla lavorazione e commercializzazione (grazie alla recente acquisizione della controllata Noccioltost) insistendo anche nelle confezioni sulla italianità del prodotto.

“E’ un progetto che stiamo portando avanti da tre anni – ha confermato Mattia Noberasco – e ringrazio tutti gli attori che sono stati coinvolti perché, nonostante l’emergenza sanitaria, sono stati rispettati i tempi previsti. Intendiamo comunicare che il nostro sarà un prodotto diverso rispetto a quelli che si trovano in commercio, come ad esempio quelli realizzati con arachidi egiziane o israeliane. Proprio per questo stiamo certificando con il “Metodo Noberasco” tutta la nostra filiera”. Anche le arachidi non faranno eccezione e, “già dalla prossima campagna – ha proseguito Mattia Noberasco – i consumatori potranno informarsi, tramite il Qr-code contenuto nelle confezioni, sul “tesoro nascosto” che rappresentano le nostre arachidi italiane. L’obiettivo – ha chiuso l’ad dell’azienda ligure – è quello di dare un grande valore a tutta questa filiera”.

Federico Vecchioni, Ad di BF Spa e di Sis, ha rilevato: “Ancora una volta a rendere possibile un progetto importante come questo è stata la capacità degli operatori della filiera agro-industriale di creare alleanze. Sono loro i protagonisti del futuro dell'agricoltura italiana, le alleanze costituite da tutti quegli soggetti – come il Gruppo BF Spa, SIS, Noberasco – che sono in grado di unire le forze per raggiungere un obiettivo comune – il benessere del consumatore – sovvertendo quel paradigma che vedeva l'agricoltura, l'industria, la trasformazione e la distribuzione in ruoli sbilanciati, contrapposti e antitetici”.

Lavorazione in campo per la raccolta delle arachidi

Lavorazione in campo per la raccolta delle arachidi

“Il primo raccolto di arachidi 100% tricolori dal seme allo scaffale – ha aggiunto Ettore Prandini, presidente di Coldiretti – dimostra la grande capacità di innovazione dell'agroalimentare made in Italy e risponde alla domanda di quell'82% di italiani che cercano sugli scaffali prodotti nazionali per sostenere l'economia e l'occupazione del Paese. Il consumo di frutta secca da parte degli italiani è raddoppiato negli ultimi dieci anni. Questa iniziativa di filiera va dunque nella giusta direzione e rappresenta un modello da seguire anche per altri settori”.

L’assessore all’agricoltura della Regione Emilia Romagna, Alessio Mammi, infine, ha dichiarato in proposito: “E’ un progetto che riempie di orgoglio e ci trasmette tanta fiducia e speranza nel futuro”. Facendo poi riferimento al fatto che tutta questa iniziativa è partita dal recupero di antichi semi di arachide che erano coltivati abitualmente negli anni del secondo dopoguerra nel Ferrarese, Mammi ha proseguito: “E’ un progetto che parte dal cuore, dall’attenzione alla memoria, dall’identità di un territorio. E che ha la qualità per essere riscoperto”.

Ora, quindi, dalla teoria si passa alla pratica e, già dalle prossime settimane, si potranno trovare le prime arachidi 100% italiane “griffate” Noberasco. Due, attualmente, sono le varietà che sono state messe in produzione. Ma anche sotto questo aspetto ci sarà tempo per crescere. Intanto, l’Italia delle arachidi è “(ri)partita”.

arachidi

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BF spa è una holding di partecipazioni, quotata alla borsa di Milano e che vede tra i suoi azionisti investitori istituzionali, istituti di credito ed imprenditori privati. La società è attiva, attraverso le sue controllate, in tutti i comparti della filiera agroindustriale italiana: dalla selezione, lavorazione e commercializzazione delle sementi (attraverso Sis Società italiana sementi spa), alla proprietà dei terreni dai quali si ricavano prodotti agricoli 100% Made in Italy (attraverso Bonifiche Ferraresi spa Società agricola, la più grande azienda agricola italiana per Sau – Superficie agricola utilizzata), alla loro trasformazione e commercializzazione attraverso un proprio marchio di distribuzione (Le Stagioni d'Italia) oppure in partnership con le più importanti catene della Gdo. La società è anche presente nel mercato dei servizi a favore degli operatori agricoli (attraverso IBF Servizi S.p.A. in partnership con Ismea, ente finanziario del Mipaaf). Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito “www.bfspa.it“.

Fondata nel 1947, Sis, Società italiana sementi, oggi parte del gruppo agroindustriale BF spa, rappresenta la prima azienda del settore sementiero a capitale 100% italiano. Grazie alla qualità e alla professionalità sviluppata da Sis nei suoi 70 anni di storia, l'azienda ha consolidato la propria leadership raggiungendo un fatturato di circa 45 milioni di euro con un ebitda e quote di mercato oltre il 20% per il grano tenero, nel grano duro supera il 30% e del 20% per il riso.

Noberasco è una società alimentare ligure nata nel 1908 oggi è leader in Italia nel settore della frutta secca e disidratata grazie all'expertise maturata in oltre un secolo di attività. Il lavoro in azienda di ben quattro generazioni della famiglia Noberasco ha portato ad una lunga avventura imprenditoriale fatta di passione, entusiasmo e innovazione continua per garantire sempre la massima attenzione a tutti gli aspetti qualitativi della filiera.

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