Da quasi trent’anni, l’azienda agricola Valier di Rovigo è sinonimo di noci e di prodotti a base di noce. Era infatti il 1991 quando Alberto, padre dei tre attuali soci titolari Daniele, Bernardo e Giacomo, decise di adottare questa coltura. Una scommessa fatta senz’altro “in tempi non sospetti”, quando la noce non era richiesta come oggi, e che aspirava a portare avanti la lunga tradizione agricola di famiglia, dal momento che l’azienda agricola è legata a questo territorio fin dal 1484. Oggi, l’investimento di allora è senz’altro risultato vincente, tanto che l’azienda agricola ha ancora forti prospettive di crescita.
Mysnack ha incontrato Luca Demetri, responsabile marketing, per un bilancio sull’annata appena conclusa e per parlare anche dei nuovi progetti all’orizzonte.
Luca, come è andata la campagna 2019?
Quest’anno la raccolta è stata abbastanza tardiva a causa dello scorso mese di maggio, particolarmente freddo e piovoso. In linea generale, in Italia la raccolta delle noci, a livello di quantitativi, non è stata come quella dello scorso anno. Il calibro massimo, 38+, è stato piuttosto scarso un po’ dappertutto, sempre a causa del clima anomalo. In altri termini, la produzione è stata complessivamente più scarsa e questo ha fatto sì che ora ci sia un a grande richiesta di noci. Per quanto ci riguarda, rispetto allo scorso anno abbiamo registrato circa un – 30% in meno. La qualità, comunque, è migliore rispetto al 2018: i gherigli sono chiari e ciò appunto rende il prodotto molto soddisfacente.
Quali sono le varietà che allevate?
Sono tre: Lara, Chandler e Tulare, con prevalenza delle prime due. Questa azienda, tra l’altro, è stata la prima a introdurre in Italia la varietà Lara, che poi ha preso piede un po’ in tutto il Nord della nostra Penisola. Si tratta di una cultivar che ben si adatta ai terreni che abbiamo e che all’assaggio si presenta più dolce rispetto ad altre varietà, per cui è ideale anche nella preparazione di torte e dolci.
Avete realizzato progetti particolari per promuovere la conoscenza delle noci Lara?
Abbiamo lanciato, e stiamo tuttora curando, un sito internet dedicato, https://nocelara.it/, in cui forniamo ai visitatori diverse informazioni utili, dalla sua origine ai suoi possibili usi.
Quali sono i vostri canali commerciali?
Abbiamo innanzitutto il nostro spaccio aziendale in loco, dove oltre alle nostri noci vendiamo oltre una ventina di prodotti a base di noce, tutti realizzati nel nostro laboratorio interno con la materia prima di nostra produzione. Ce n’è per tutti i gusti, dalle torte ai liquori. Dal 2017, abbiamo poi lanciato la nostra piattaforma e-commerce, per vendere a tutti i nostri potenziali clienti, anche i più lontani. I nostri prodotti si ritrovano inoltre in una rete di negozi specializzati e di gastronomia, che puntano ad avere una proposta di alta qualità. Volutamente, abbiamo sempre evitato, finora, il circuito della grande distribuzione.
Natale è ormai alle porte e voi avete un laboratorio che produce vere e proprie leccornie per il palato, che ben si addicono alle festività. Proporrete qualcosa di particolare?
Abbiamo naturalmente diverse proposte. Sicuramente, tra queste, tornerà il nostro panettone artigianale a base di pere, noci e cioccolato, che lo scorso anno avevamo lanciato in fase di test e che ha registrato un successo straordinario.
Cosa c’è nel futuro dell’Azienda Agricola Valier?
Stiamo lavorando per crescere ancora. Disponiamo attualmente di 42 ettari di impianti allevati a noce, di cui circa 20 sono stati messi a dimora nel 2016. Solo dal prossimo anno, quindi, cominceranno a produrre. Prevediamo sostanzialmente di raddoppiare l’attuale produzione di materia prima. Inoltre, abbiamo sempre in previsione anche l’ampliamento del Punto Vendita aziendale.