I numeri lasciano spazio a pochi dubbi: +20% la crescita nel primo semestre del 2016 rispetto al 2015, un giro d'affari che si stima raggiungerà entro la fine dell'anno i 6,9 miliardi di euro (5,7 miliardi nel 2015). “Una crescita storica” commenta Agence Bio, l'agenzia francese che si occupa della promozione dell'agricoltura biologica in Francia, nel suo ultimo report: orami 9 francesi su 10 (89%) consumano almeno occasionalmente alimenti biologici, il 65% in modo regolare, vale a dire almeno una volta al mese, con il 37% del 2003.
Per andare incontro a questa crescita impetuosa della domanda di prodotti biologici cresce anche il numero di produttori che operano in questo settore. Nel 2016 il report calcola che sono nate, nei primi 6 mesi, 21 aziende bio al giorno. “Al 30 giugno 2016 il numero di produttori francesi impegnati nel biologico è pari a quasi 31880” Entro la fine dell'anno la stima è che si superi 1,5 milioni di ettari bio, pari a più del 5,8% della superficie agricola utilizzata (SAU). Cresce anche il numero di imprese che si occupano di trasformazione e di distribuzione bio: sempre nel primo semestre del 2016 si contano 1200 nuovi operatori che ora sono arrivato al numero 14300.
Sul fronte della distribuzione, le vendite in Gdo (escludendo gli hard discount), sempre in questo periodo, sono cresciute del 18% (nei primi sei mesi del 2015 la crescita era stata dell'11%), così come quelle nel canale specializzato, +25%: due canali che insieme rappresentano l'80% delle vendite di biologico in Francia. Le vendite di frutta e verdura bio nei supermercati crescono tra il 25% e 30%, sottolinea ancora il rapporto, per esempio in due attori di riferimento del settore.
Fonte news: Agence Bio. Per scaricare il rapporto completo originale clicca qui. Nella
