Bonduelle ha annunciato ieri di voler vendere la propria attività in perdita di insalate confezionate in Francia e Germania, cosa che consentirà al gruppo di concentrarsi sulla propria offerta nel comparto dei prodotti freschi.
Il gruppo francese specializzato nelle verdure trasformate ha comunicato ai suoi dipendenti il progetto di chiusura dello stabilimento di Saint Mihiel nel dipartimento della Mosa (dove lavorano 159 persone) per il quale "sta cercando innanzitutto un acquirente", mentre "allo stesso tempo sarà avviato un dialogo per sostenere ogni individuo", ha detto all'Afp il direttore delle comunicazioni del gruppo, Celine Barral.
Sono circa 40 i dipendenti interessati anche da un piano di uscite volontarie nella sede di Bonduelle Frais, che riunisce le attivita' di insalata in busta e ristorazione, un segmento quest'ultimo in forte espansione.
Inoltre, ha aggiunto la società in un comunicato, è stata avviata "una trattativa esclusiva" con Les Crudettes del gruppo Lsdh per la cessione del comparto dell'insalata in busta (la cosiddetta quarta gamma) in Francia e con Taylor Farms in Germania.
Le unità Bonduelle negli Stati Uniti e in Italia sono escluse dai progetti di cessione destinati a consentire al gruppo, sottolinea ancora la nota, di "accelerare le sue attività sul mercato della ristorazione fresca, in scatola e surgelata" in Europa.
Le vendite delle insalate in busta Bonduelle, lanciate nel 1997, sono in calo da anni, con una riduzione del 15% negli ultimi sette anni, secondo i dati del gruppo.
Fonte: Radiocor