L’Italia anche quest’anno vantava il numero di espositori più numeroso a Norimberga tra i paesi stranieri, durante l’ultima edizione del Biofach, la manifestazione di riferimento del biologico a livello mondiale. Anche l’edizione 2016 è stata molto frequentata, con 48mila visitatori, oltre 3000 in più rispetto al 2015, provenienti da 132 nazioni.
Tra i protagonisti italiani anche Brio, azienda di Campagnola di Zevio, tra i leader del comparto biologico italiano con un focus particolarmente concentrato ai prodotti ortofrutticoli, presente nellarea Naturland, che comprendeva le realtà più importanti di più paesi specializzate in prodotti di alta qualità.
“Per noi è motivo di orgoglio partecipare come azienda storica del biologico ad un evento così importante – afferma Tommasino Fusato, direttore commerciale Brio. Nell’ambito di questa edizione abbiamo potuto consolidare ulteriormente i rapporti con la clientela tradizionale e pianificare interessanti progetti con nuovi potenziali partner attivi in diversi comparti (distribuzione, retail, catering, ingrosso) e provenienti da tutto il mondo con una rappresentanza particolarmente rilevante dei paesi dell’Est e del Nord Europa”.
“Questi operatori – aggiunge Fusato – si sono dimostrati molto interessati ai prodotti della nostra ampia gamma composta prevalentemente da ortofrutta, ma anche da prodotti FGV (freschi generi vari) quali pasta, olio, passate di pomodoro, formaggi, salumi, ecc”.
“Tra le produzioni ortofrutticole – afferma Andrea Bertoldi, direttore generale Brio – grande successo per “Delicato“, il peperone Italiano biologico Alce Nero di varietà Cornelio presentato nell’area Novelty, la mostra delle principali novità allestita all’ingresso del quartiere fieristico su una superficie di oltre 500 metri quadrati”. “Frutto del lavoro dei nostri agricoltori, realizzato in collaborazione con la ditta sementiera Enza Zaden, – prosegue Bertoldi – si caratterizza per la tipica forma a corno, l’invitante colorazione rossa e gialla, il gusto dolce e l’alta digeribilità che ha ispirato il nome, Delicato”.
“Grande soddisfazione – conclude il Direttore Generale BRIO – anche per il nostro tradizionale Organic Party che si è confermato un piacevole momento di incontro con i produttori, i clienti e gli operatori del settore”.