28 dicembre 2018

Caab, 2018 ricco di soddisfazioni e obiettivi raggiunti

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Si chiude bene il 2018 per il Caab, il Centro Agroalimentare di Bologna. Lo ha ufficializzato il consiglio di amministrazione presieduto da Andrea Segrè, con i componenti Sara Roversi e Valentino Di Pisa, convocati i giorni scorsi nel quartier generale di via Paolo Canali insieme al direttore generale Alessandro Bonfiglioli.

L'anno che sta per terminare registra l'8° esercizio in utile consecutivo e nel 2019 verrà raggiunto un traguardo molto importante come il rimborso integrale del debito con il Comune che risale alla costituzione della società. “Nel primo semestre dell’anno il CAAB restituirà con 18 mesi di anticipo gli ultimi 1,8 milioni €, dopo aver completato il rimborso di 14 milioni €” afferma Segré. “Sommando al rimborso del debito gli interessi e le imposte locali CAAB ha complessivamente corrisposto al Comune, negli ultimi esercizi, la somma di 20 milioni di euro – aggiunge Bonfiglioli – utilizzabili adesso dall’ente pubblico per il potenziamento di servizi e la riduzione dell’indebitamento, a tutto favore della collettività”. 

Nel 2019 verrà inaugurato un innovativo impianto fotovoltaico di ultima generazione, “uno dei più ambiziosi in tema di ecosostenibilità a livello nazionale ed europeo. CAAB vanta già il primato del più grande impianto fotovoltaico su tetto d’Europa, realizzato in partnership con Unendo Energia, oltre 100mila metri quadrati che alimentano il Parco Agroalimentare FICO Eataly World con produzione energetica pari a circa 15 MWh – continua il presidente Segrè -. La nuova tranche fotovoltaica sarà posizionata sul tetto della Nuova Area Mercatale, dov’è operativo il mercato ortofrutticolo di Bologna, avrà potenza di 449,82 kW e sarà integrato da un impianto di accumulo energetico di taglia industriale da 50 kW».

Per il Caab soddisfazione anche per quanto riguarda il numero di certificazioni ottenute che la pongono al primo posto a livello europeo. “Oltre ad aver completato con successo l’iter per il conseguimento della prestigiosa certificazione OHSAS 18001 per il sistema di gestione della Salute e della Sicurezza sul lavoro – afferma Il direttore dei servizi qualità del Caab Duccio Caccioni –  Caab  vanta il marchio di Prodotto SGS, acquisito nel 2002. Caab è stata la prima struttura del suo genere ad essere certificata SGS e rimane a tutt'oggi l'unica struttura europea.  La sicurezza alimentare è sempre stata la priorità del Caab, grazie all'impegno del Servizio Qualità che ha reso Caab esempio per omologhe strutture mercatali di tutto il mondo, dalla Francia al Belgio, Brasile, Cina, Giappone e USA. Inoltre nel corso del 2018 Caab ha completato l’iter di certificazione per l’aggiornamento alla Norma della certificazione ISO 9001:2015 che già aveva ottenuto, e che tiene sotto controllo l’organizzazione con riferimento ai parametri della qualità. In vista per il 2019 il conseguimento dell’iter di certificazione ISO 14001:2015 – Ambiente, una norma internazionale ad adesione volontaria che permette di stabilire/attuare/mantenere attivo/migliorare il proprio sistema di gestione ambientale e gli impatti delle proprie attività per orientarle sempre all’insegna della sostenibilità”.

Nel 2018 CAAB in accordo con Ascom ha lanciato il marchio “Qui Prodotti Sicuri” relativo all’acquisto di prodotti ortofrutticoli provenienti dalla piattaforma Caab da parte di operatori associati Ascom: un’iniziativa finalizzata a valorizzare e potenziare l’efficacia ed efficienza del sistema di monitoraggio per la qualità igienico-sanitaria dei prodotti ortofrutticoli implementato all’interno del Centro Agro Alimentare di Bologna. Il marchio viene rilasciato agli associati Confcommercio Imprese per l’Italia – Ascom Bologna che acquistano in misura del 90% prodotti ortofrutticoli dalla piattaforma CAAB e che documentano il proprio sistema di autocontrollo igienico sanitario aziendale (HACCP).

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