Da domani a domenica 10 dicembre, il torrone siciliano sarà protagonista a Caltanissetta, per la prima edizione della festa legata a questo prodotto, che crea di fatto un ponte ideale con Cremona, la “capitale” del torrone in Italia.
L’amministrazione comunale ha approntato un programma con decine di iniziative all’insegna della tradizione, del gusto e della storia con l'intento di promuovere il territorio, puntando sulle sue ricchezze gastronomiche e culinarie.
Corso Umberto I e Palazzo Moncada saranno per tre giorni il cuore pulsante di una serie di eventi tutti all’insegna di un dolce prelibato e conosciuto in tutto il mondo. Da venerdì a domenica sono in programma convegni, mostre multimediali, esibizioni culinarie e soprattutto una “casa del gusto”, in corso Umberto I, dove i produttori di torrone ma anche di materie prime come mandorle, miele e pistacchi, potranno mettere in mostra i loro prodotti. Tutti appuntamenti da non perdere per soddisfare i peccati di gola ma anche per scoprire qualcosa in più sul torrone, sui prodotti tipici del territorio e i produttori siciliani.
La prima edizione della festa del torrone sarà segnata anche dall’intesa con Cremona, attraverso la firma di un protocollo d’intesa tra il sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo e il primo cittadino cremasco Gianluca Galimberti. Un gemellaggio all’insegna della valorizzazione del torrone ma anche delle bellezze artistiche, storiche e culturali dei due territori legati dal gusto e dalla bontà.
“Abbiamo deciso di allestire una manifestazione di questo tipo – ha detto il sindaco Ruvolo – nell’ambito di un progetto globale di promozione del territorio che non guarda solo al torrone, ma anche a tutti gli altri nostri prodotti tipici. L’intesa con Cremona segue quelle siglate con altre città come Agrigento per la Valle dei Templi ed Enna per la filiera agroalimentare e rientra nell’azione che questa amministrazione sta portando avanti per promuovere Caltanissetta e le sue bellezze”.