12 maggio 2023

Castagna del Monte Amiata Igp: le cause di un’annata no

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“Il 2022 è stato un anno triste per la Castagna del Monte Amiata Igp”. Tracciando un bilancio dell’ultima stagione, è questa la prima considerazione che fa Roberto Ulivieri (nella foto), presidente dell'associazione per la valorizzazione della Castagna del Monte Amiata Igp.

“L’ultima stagione – precisa Ulivieri – è stata complicata dall’arrivo delle piogge nel momento della fioritura e da metà agosto. Sul terreno hanno quindi cominciato a svilupparsi delle muffe che, nei frutti, hanno poi generato seri problemi di marciume interno, rendendo grandi quantitativi non commercializzabili”.

Tirando le somme dal punto di vista del mercato, Ulivieri prosegue: “Alla fine non è stata venduta nemmeno la metà della produzione. Un vero peccato, perché alla vigilia c’erano le premesse per una buona annata, anche perché l’acqua che era caduta aveva fatto gonfiare i ricci. I problemi di marciume interno del frutto, peraltro, hanno anche tenuto i prezzi piuttosto bassi”.

Molto soddisfacente, invece, è il giudizio che lo stesso Ulivieri ha dato della propria partecipazione a Macfrut 2023, nell’ambito dello stand che raccoglieva tutti i rappresentanti del Tavolo nazionale della frutta in guscio. “I giorni della fiera – conclude Ulivieri – hanno rivelato un forte interesse degli operatori attorno al nostro comparto. E’ stata la prima volta che ho preso parte a questo salone e in effetti ho incontrato diversi visitatori interessati al nostro prodotto e ad approfondire gli aspetti legati all’Igp. C’è stata molta curiosità anche nel cercare di capire e conoscere il nostro contesto produttivo”.

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